Un salone per le donne che sanno fare impresa

Tecnologia, creatività ed innovazione sono i valori portanti di GammaDonna, il secondo salone nazionale dell'imprenditoria femminile in programma dal 19 al 21 ottobre 2006 nel padiglione fieristico di Torino Esposizioni.

L'iniziativa - organizzata da AIDDA (Associazione imprenditrici e donne dirigenti d'azienda) e che vede la Regione Piemonte capofila tra gli enti sostenitori insieme alla Provincia e al Comune di Torino - si propone come momento di incontro e di verifica sulle grandi tematiche che ruotano attorno alla risorsa produttiva "donna" ed al suo modo di fare impresa, con lo scopo di fornire strumenti operativi e dare risposte concrete ai quesiti di questa realtà. Attorno a tali argomenti ruoteranno convegni, dibatti, tavole rotonde, laboratori e workshop. Inoltre, in un'area espositiva di circa 2.500 mq., troveranno posto gli stand di imprenditrici, enti pubblici e aziende che prestano servizi per la creazione d'impresa.

GammaDonna è stato presentato a Roma da Laura Gucci, presidente nazionale di Aidda, nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenute Giorgia Meloni, vicepresidente della Camera dei Deputati, Barbara Pollastrini, ministro per i Diritti e le Pari opportunità, e Mercedes Bresso, presidente della Regione Piemonte. Presenti anche gli assessori alle Pari opportunità della Provincia e del Comune di Torino, Aurora Tesio e Marta Levi, e il presidente della Camera di Commercio di Torino, Alessandro Barberis, oltre ad un folto gruppo di rappresentanti del mondo associativo e degli enti che sostengono il salone.

"In Piemonte - sostiene Bresso - le donne imprenditrici hanno dimostrato di essere un potenziale produttivo e creativo fondamentale per un'economia che necessita di idee e progetti innovativi. Per questa ragione ritengo che l'autoimprenditorialità femminile vada incoraggiata e sostenuta: come rappresentante istituzionale e come donna sono convinta che eventi di questo tipo siano un incentivo per tutte le donne ad investire sulle proprie potenzialità e a trovare stimoli per occupare nuovi spazi nel mondo del lavoro. Sarà anche un'occasione in cui Governo, Regione ed enti locali potranno, insieme, sottolineare la loro grande fiducia e apertura ad una categoria lavorativa che nel nostro paese si sta fortemente affermando e che, per tale motivo, deve essere sostenuta dalle più ampie garanzie di accesso e di pari opportunità".

Torino, 14/07/2006