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Documentazione:

Reggia di Venaria, anteprima del percorso di visita

I Savoia fra '500 e '700. Arti, guerre e magnificenza di una dinastia europea

La Reggia di Venaria

Dopo un lungo restauro, nell'autunno del 2007 la Reggia di Venaria tornerà all'antico splendore ospitando un allestimento permanente, mostre temporanee, istituti di ricerca, biblioteche, archivi, centri di documentazione, un centro per il restauro.

Sarà così possibile immergersi nella vita di corte e nella magnificenza della dinastia sabauda.

La presentazione dello stato dell'arte è avvenuta alla presenza dell'Assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Gianni Oliva, unitamente al Direttore Regionale ai Beni Culturali, Alberto Vanelli, al Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, Francesco Pernice, alla Soprintendente per i Beni Storici e Artistici, Carla Enrica Spantigati ed al Presidente del Castello di Rivoli - Museo d'Arte Contemporanea, Cesare Annibaldi.

È stato illustrato il progetto del percorso di visita della Reggia di Venaria e della mostra I Savoia fra '500 e '700. Arti, guerre e magnificenza di una dinastia europea alla Reggia di Venaria . E' stata un'occasione per conoscere il lavoro scientifico ed operativo in corso, relativo agli allestimenti previsti per l'autunno del 2007, che rappresenteranno gli eventi per l'inaugurazione dell'apertura ufficiale della Reggia.

Con il compimento del progetto di recupero del complesso territoriale de La Venaria Reale, definita la più rilevante operazione di riqualificazione di un bene culturale in atto in Europa, la Regione Piemonte ed il Ministero per i Beni Culturali e il Turismo hanno deciso di organizzare un grande evento di inaugurazione attraverso un allestimento della residenza, potenziato da una mostra internazionale.
La sua caratteristica consiste nel presentare la storia dei Savoia non come una successione di fatti, nomi, date, battaglie, ma attraverso il filtro della vita di corte, del gusto e delle committenze artistiche ed architettoniche. All'allestimento del percorso di visita e della mostra partecipano, con circa 400 opere, una settantina di musei italiani e stranieri, tra i quali il Louvre, Versailles, l'Hermitage, il Metropolitan, il Prado, il Victoria and Albert, il Kunst-Historisches di Vienna.

Il regista Peter Greenaway nella sua visita a Venaria nel marzo scorso, non ha avuto dubbi nell'affermare che nel settembre 2007 i visitatori della Venaria Reale entreranno nella vita di corte dei Savoia, in quella dinastia durata 200 anni, popolata da luci suoni attori e fantasmi del passato.

"Venaria possiede tutto - aveva spiegato in quell'occasione il regista - spazi immensi, giardini, mancano le persone e per questo bisogna popolarlo con re, regine, conti, duchi, segretari, cuochi, cavalli e tutto questo lo realizzerò usando il cinema."
Durante la presentazione del 'percorso di visita' l'Assessore Gianni Oliva ha sottolineato che "i musei funzionano se sono spettacolarizzati, alla portata del grande pubblico e se hanno fondamento scientifico".

Sono state illustrate anche le quattro aree coinvolte dal progetto di installazioni multimediali da parte del regista. La zona privata, quella pubblica del castello, la cucina attrezzata per preparare 500 pasti al giorno e la zona di caccia. L'ambiente verrà ricreato con i rumori dei banchetti, dei piatti preparati nell'immensa cucina con i suoni della folla, dei cavalli, attraverso gli effetti visivi, gli intrighi di corte e le altre attrattive che si svilupperanno su milleottocento metri quadri.

Nel corso della visita l'Assessore Oliva ha annunciato che il prossimo settembre la Chiesa di Sant'Uberto verrà aperta al pubblico per ospitare concerti di musica barocca.

Torino, 08/06/2006