Garantire lo sviluppo

Le strette relazioni fra il Piemonte e la Provincia Argentina di Santa Fe hanno prodotto un ulteriore apprezzabile risultato che rinsalda l'ideale unione fra due terre così lontane dal punto di vista geografico, quanto vicine per cultura, storia e tradizione. Il 27 giugno, presso il centro congressi della Regione Piemonte in corso Stati Uniti a Torino, la Presidente del Piemonte Mercedes Bresso e il Governatore della Provincia di Santa Fe Jorge Alberto Obeid hanno presieduto i lavori di un convegno promosso da Casartigiani Piemonte, Eurofidi ed Europroup.

"In Argentina e in tutta l'America Latina - ha detto Bresso - vivono tante persone di origine italiana e questa è una delle ragioni per cui siamo particolarmente interessati ad avviare e incrementare gli scambi commerciali con il Sud America: un'area che, dopo anni di gravi difficoltà, ha oggi un'economia che va stabilizzandosi, con grandi potenzialità di investimento per i nostri imprenditori. La costituzione di un Consorzio Fidi italo-argentino nella Provincia di Santa Fe rappresenta, quindi, uno strumento importante per permettere a tante piccole e medie imprese argentine di svilupparsi e dare supporto alle imprese piemontesi. Iniziative analoghe sono state avviate in Cile e la Regione Piemonte è intenzionata a contribuire con impegno sempre maggiore al consolidamento delle relazioni con i paesi latinoamericani e con le comunità italiane residenti all'estero".

"Garantire lo sviluppo" è un'iniziativa promossa e cofinanziata dall'Unione Europea attraverso i fondi del Docup 2000-2006: si tratta di una misura volta a favorire gli scambi commerciali e la cooperazione industriale tra imprese piemontesi e argentine attraverso l'istituzione di nuovi strumenti finanziari. Con questo obiettivo nasce la "Società di Garanzia Reciproca", mista italo-argentina, un Consorzio Fidi con capitale pubblico e privato, i cui principali azionisti di riferimento saranno la Provincia di Santa Fe ed Eurofidi, il più grande Confidi Europeo, controllato dalla finanziaria regionale Finpiemonte.

Torino, 28/06/2006