Piemonte ed Umbria unite per le politiche di multiricerca

Nasce dall'esigenza e dalla necessità di superare i limiti regionali nello sviluppo di progetti volti alla promozione di risorse locali in materia di innovazione, il protocollo d'intesa sottoscritto a Perugia dalla presidente della Regione Umbria, Maria Rita Lorenzetti, e dall'assessore alla Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte, Andrea Bairati.

Si tratta del primo accordo sottoscritto in Italia tra due Regioni per le politiche di multiricerca. Si rivolge soprattutto alle piccole e medie imprese e prende spunto dal fatto che proprio in Piemonte e in Umbria operano gruppi di imprese in alcuni particolari settori, tra cui quello della meccanica avanzata in generale e quello dell'automotive in particolare, nonché nei materiali polimerici. Indispensabile sarà la collaborazione anche con le rispettive Università e centri di ricerca e tra distretti tecnologici. Gli altri impegni previsti sono: promuovere la realizzazione di progetti comuni in settori decisivi per lo sviluppo delle due Regioni, invitare le Agenzie regionali preposte alla promozione della ricerca e dell'innovazione a partecipare attivamente allo sviluppo delle attività previste; istituire un comitato di coordinamento per l'attuazione del protocollo.

''Questa intesa non nasce dal nulla o casualmente - ha dichiarato Bairati - ma trova la sua origine sia nella comune impostazione politico-programmatica delle due Regioni e nei rapporti già consolidati in alcuni settori produttivi. Con questa iniziativa si apre una nuova frontiera di attività che potrebbe avere sviluppi anche con altre territori in riferimento ad altre specializzazioni". ''Ciò che auspichiamo - ha aggiunto Lorenzetti - è che il nuovo Governo faccia la sua parte, stanziando adeguate risorse per favorire ricerca e innovazione e, soprattutto, non lasci le Regioni sole a surrogare una assenza dello Stato in questo importantissimo settore''.

Torino, 21/06/2006