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La Torino del cinema protagonista a Bruxelles

Ingresso dell'Istituto Italiano di Cultura

Il progetto "Piemonte nel Cinema" fa tappa a Bruxelles: l'istituto italiano di cultura ospita fino al 19 giugno la rassegna che l'associazione "La Città del Cinema" ha realizzato, con il sostegno dell'assessorato al Welfare e Lavoro della Regione ed in collaborazione con il Museo nazionale del Cinema, per l'associazione Piemontesi nel mondo della capitale belga.

Le proiezioni avvengono nell'Istituto italiano di cultura, che ha offerto il proprio contribuito all'organizzazione dell'evento. La prima, venerdì scorso, è stata una serata caratterizzata da dialetti italiani e dalle lotte operaie: sullo schermo il film "I compagni" di Mario Monicelli, girato a Torino nel 1963, che ha riportato alla memoria dei numerosi spettatori l'identità del capoluogo sabaudo di inizio secolo, fatta di fabbriche, operai, padroni, immigrazione, miseria e ricchezza, sfruttamento e prime timide prese di coscienza della propria condizione di classe. Una realtà per molti aspetti ormai lontana dalla Torino odierna, città che, come sottolineato dall'assessore regionale Angela Migliasso, "pur mantenendo un cuore industriale è oggi fucina di cultura e città che ha saputo reinventarsi anche nel lavoro e nel senso di appartenenza". Aspetto quest'ultimo rilevato anche da Pialuisa Bianco, direttrice dell'Istituto italiano di cultura di Bruxelles: "Ciascuno di noi italiani deve avere dentro di sé un frammento di Torino, per essere stata capitale e centro economico di uno sviluppo che ancora oggi continua".

Il 12, 14 e 19 giugno i molti connazionali residenti in Belgio potranno apprezzare altri tre classici del cinema italiano girati a Torino: "Così ridevano" di Gianni Amelio, "La donna della domenica" di Luigi Comencini e "Le amiche" di Michelangelo Antonioni. Ogni pellicola è sottotitolata in inglese e francese, ed accompagnata da una presentazione del Museo nazionale del Cinema di Torino e dalla mostra fotografica "Immagini del silenzio. L'avventurosa storia del cinema muto torinese".

Il progetto "Piemonte nel Cinema", iniziato ad aprile in Argentina, si concluderà nel prossimo ottobre con la presentazione di una rassegna in Brasile. Ma per l'assessore Migliasso è soltanto un inizio: "Sarà un dovere ed un piacere continuare nei prossimi anni ad organizzare iniziative simili, al fine di rinsaldare l'identità piemontese e i legami con i nostri concittadini all'estero".

Torino, 12/06/2006