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Documentazione:

La banda larga raggiungerà tutto il Piemonte

Superare il digital divide per costruire la società della conoscenza

Un momento dell'incontro

Nell'arco di tre anni Regione e Telecom Italia amplieranno la copertura della banda larga in Piemonte, fino a raggiungere il 96% delle linee telefoniche fisse. Ad usufruire di questo servizio saranno i 900 Comuni, il milione di cittadini e le 123.000 imprese che oggi ne sono privi. L'investimento complessivo sarà di 30 milioni di euro, equamente suddiviso.

L'intesa per l'estensione dell'adsl firmata dai presidenti della Regione, Mercedes Bresso, e di Telecom, Marco Tronchetti Provera, prevede anche di sviluppare nuovi servizi di pubblica utilità e di e-government basati sulle reti a banda larga, in particolare nel settore sanitario e socio-assistenziale, nei trasporti e nella logistica, nella sicurezza del territorio e nella formazione dei cittadini.

"Il Piemonte - osserva Bresso - sarà così la prima regione in Italia ad avere una copertura praticamente totale del territorio grazie ad un esempio di grande importanza del rapporto tra pubblico e privato: noi costruiamo l'offerta con la formazione e la promozione, Telecom farà fronte alla domanda. Potremo così incrementare il livello di competitività del nostro sistema economico e superare il digital divide. Il tutto si inserisce nell'ottica della strategia di Lisbona, che prevede di costruire in tutta Europa la società della conoscenza entro il 2010". "L'accordo - aggiunge Tronchetti Provera - conferma l'impegno di Telecom a sostegno di investimenti e iniziative mirate allo sviluppo e alla diffusione di servizi innovativi basati sulle tecnologie dell'informazione e sulle reti di telecomunicazioni a banda larga." Per l'assessore alla Ricerca e all'Innovazione, Andrea Bairati, "è il frutto delle condizioni abilitanti rese possibili dallo sviluppo del Programma WI-PIE, che ha creato un contesto territoriale particolarmente favorevole alla diffusione della banda larga. L'impegno che si assume Telecom Italia consentirà alla Regione Piemonte di liberare risorse ingenti che saranno destinate allo sviluppo di servizi, contenuti per la rete, interventi congiunti per la ricerca e sviluppo."

Le aree non interessate dall'accordo saranno coperte con soluzioni wireless, studiate ed adattate alle singole situazioni con il supporto delle amministrazioni locali e gli operatori di mercato.

Torino, 22/06/2006