Intesa istituzionale con la Provincia di Torino

L'avvio della progettazione dell' asse viario di corso Marche a Torino, la realizzazione di una funicolare di collegamento tra la Statale 23, il forte di Fenestrelle ed il complesso di Pra Catinat, in alta Val Chisone, una torre per le telecomunicazioni al Colle della Maddalena, la valorizzazione della Scuola federale di equitazione di Pinerolo. Sono alcuni degli interventi previsti dall’intesa istituzionale siglata l’11 dicembre con la Provincia di Torino che permettono di proseguire il programma di coinvolgimento del territorio nell' individuazione delle priorità di intervento e di spesa della Regione Piemonte.

La presidente Mercedes Bresso ha firmato la collaborazione che fa salire ad oltre 100 milioni di euro le risorse stanziate dal Piemonte attraverso lo strumento degli accordi istituzionali di programma.

''La cooperazione con le province - ha sottolineato Bresso - fa parte del nostro programma di governo regionale ed è fondamentale per razionalizzare al meglio l'utilizzo delle risorse''.
Della durata di tre anni, come ha spiegato il presidente della Provincia di Torino Antonio Saitta, l' accordo prevede due tipi di interventi: quelli attuabili dalla Provincia con il sostegno finanziario della Regione e quelli che invece competono direttamente alla Regione, che si avvale però della Provincia per individuare le soluzioni più rispondenti alle attese del territorio.
''Questo accordo - ha commentato Saitta - ci permette di effettuare investimenti importanti sia per l' immediato che per il futuro''.

Rientrano nel primo gruppo di interventi, del valore complessivo di 19 milioni e 500 mila euro, l' avvio della progettazione dell' asse viario di corso Marche, a Torino, e la realizzazione di una funicolare di collegamento tra la Statale 23, il forte di Fenestrelle e il complesso di Pra Catinat, in alta Val Chisone.

E ancora: la costruzione di una torre per le telecomunicazioni al Colle della Maddalena, la progettazione definitiva della viabilità est e la valorizzazione della Scuola federale di equitazione di Pinerolo, del patrimonio archeologico e del turismo.

Fanno invece parte del secondo gruppo il potenziamento della ferrovia Chivasso-Ivrea-Aosta (''che consentirà di ridurre di 15 minuti - ha sottolineato Saitta - il tragitto''), il completamento fino a Cascine Vica della linea 1 della metropolitana, la realizzazione di uno studio di fattibilità unitario per l' attivazione del sistema ferroviario metropolitano e delle opere di compensazione ambientale del futuro termovalorizzatore del Gerbido.

Torino, 11/12/2006