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Guida, non lasciarti guidare

Nuovi corsi per neopatentati

Corsi di guida sicura

Ha come slogan "Guida, non lasciarti guidare" la nuova campagna di comunicazione organizzata da Regione Piemonte e Consepi per promuovere i corsi di guida sicura soprattutto tra i giovani neopatentati, educandoli ad un controllo più consapevole dell'autovettura. Durante le lezioni, totalmente gratuite, vengono infatti sensibilizzati rispetto ai pericoli della strada, in relazione alla velocità e al tipo di veicolo utilizzato, e vengono insegnate loro le migliori tecniche di reazione da mettere in pratica in situazioni di pericolo.

L'iniziativa si inserisce nel quadro di azioni che la Regione ha messo in campo per aumentare la sicurezza sulle proprie strade, avendo come obiettivo il dimezzamento degli incidenti stradali entro il 2010, così come previsto dal Piano nazionale ed europeo della sicurezza stradale.

I risultati raggiunti nella precedente edizione sono incoraggianti. "Tra chi ha seguito il corso - osserva l'amministratore delegato di Consepi, Claudio Bonansea - si è registrata una diminuzione del 30% del numero di incidenti, calati da 110 a 77. Di questi, ben l'80% non ha provocato danni ad altre macchine o persone".

"La sicurezza stradale - commentato l'assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli - è una problematica purtroppo sempre più attuale. I corsi di guida sicura sono parte di una rosa di iniziative indirizzate alla 'componente uomo', che vogliono fornire ai guidatori gli strumenti per un efficace controllo del mezzo e della strada, soprattutto in situazioni di pericolo".

Tre sono le principali direzioni nelle quali la Regione sta lavorando per rendere più sicure le nostre strade. "Si tratta - sottolinea Borioli - del potenziamento delle misure di prevenzione e della messa in sicurezza di strade urbane ed extraurbane, del controllo e repressione di comportamenti stradali pericolosi, dell'avvio di campagne e progetti per la diffusione della cultura della sicurezza stradale".

Il compito di monitorare la situazione dell'incidentalità e di valutare i risultati delle iniziative promosse sulla rete stradale piemontese è stato affidato al Centro di Monitoraggio sulla Sicurezza Stradale, di cui fanno parte anche gli enti locali.

 

06/12/2006