Istituzione di appartenenza Regione Piemonte
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- Documentazione:
Ricorderemo il 2006, anno del ritrovato orgoglio di 'essere piemontesi'
Un periodo di lavoro intenso con scelte amministrative fondamentali
"Il 2006 che si sta concludendo è stato un anno straordinario,
pieno di emozioni, segnato finalmente dal ritorno alla crescita
della produzione industriale dopo anni di continuo e inesorabile
calo, un anno caratterizzato da un ritrovato fondamentale orgoglio
di "essere piemontesi". Ricorderemo il 2006 certamente
per le Olimpiadi, che ci hanno permesso di essere davanti agli occhi
di tutti e di mostrare non solo l'evento ma ciò che siamo
e che siamo capaci di fare. Il risultato e gli apprezzamenti che
sono giunti da ogni parte del mondo devono renderci soddisfatti
ed essere di stimolo per il futuro".
E' questo uno dei numerosi e significativi passaggi della presidente
Bresso alla Conferenza di Fine Anno del 28 dicembre.
Ma i due grandi obiettivi per il 2007 della Regione Piemonte sono
il completamento della riforma federale e la programmazione in campo
energetico. ''E' necessario completare le riforme - afferma Bresso
- con l'attuazione di un vero federalismo fiscale. E' assurdo che
una Regione confinante con la nostra abbia a disposizione risorse
notevolissime per coprire le esigenze dei cittadini e ogni scelta
amministrativa e che noi, regioni a statuto ordinario, copriamo
a fatica le nostre competenze di base. Dal canto suo, la giunta
sta lavorando per individuare quali siano gli spazi per l'autonomia
regionale, sia nelle materie concorrenti sia in campi nuovi. Ci
sono spazi anche nel campo dell'informazione e della comunicazione,
anche nella stessa tv pubblica''.
Per la Presidente e la sua Giunta il 2006 è stato più
in generale un periodo di lavoro intenso, in cui si è voluto
dare un indirizzo chiaro e preciso al governo attraverso scelte
ritenute fondamentali per l'intero mandato.
"Con la nostra azione amministrativa abbiamo fatto scelte basilari - ha sottolineato Bresso - per l'applicazione del nostro programma di governo, scelte che hanno l'obiettivo di contribuire a migliorare la vita dei piemontesi.
L'obiettivo principale del nostro lavoro è la grande attenzione
per le persone: per questo abbiamo puntato molto sul Piano socio-sanitario,
per dare una solida prospettiva alla sanità del futuro. In
Giunta, abbiamo approvato l'emendamento al Piano che accoglie le
osservazioni dei molti soggetti consultati in questi mesi, ora non
resta che attendere l'esame del Consiglio. Contiamo al più
presto di procedere alla riorganizzazione delle Asl e all'applicazione
di un vero piano per la salute, mancante da quasi 10 anni, che prevede
la creazione di nuovi ospedali e soprattutto un'organizzazione che
ha lo scopo preciso di migliorare i servizi a tutti i cittadini".
Ridare coraggio ai piemontesi è stato il filo conduttore
della nostra azione - ha detto ancora Bresso - insieme alla grande
attenzione alle persone. Abbiamo dato forte spinta agli investimenti
in università e ricerca, aumentato in misura notevolissima
le risorse da destinare al diritto allo studio''.
La presidente ha inoltre indicato altri fiori all'occhiello nell'attività
della giunta: ''la legge contro le discriminazioni, la riscrittura
del piano socio-sanitario, lo stanziamento delle risorse per aumentare
i posti letto per gli anziani non autosufficienti, gli interventi
nella gestione delle emergenze in campo occupazionale, l'impegno
fortissimo per risolvere i gravi problemi dei pendolari''.
Al termine della Conferenza di Fine Anno Mercedes Bresso ha inviato
ai cittadini piemontesi, gli auguri per un 2007 ricco di soddisfazioni
e serenità.
Torino, 28/12/2006