Accordo sul Moscato

Si è conclusa uk 4 settembre la complessa trattativa sull'accordo interprofessionale per il Moscato, formalizzato nel corso di un incontro della Commissione paritetica, composta da rappresentanti della parte agricola e della parte industriale, convocata presso la sede del Consorzio di tutela ad Isola d'Asti.
Le parti hanno aderito alla proposta avanzata dall'assessore regionale all'Agricoltura, Mino Taricco, che consiste in un aumento del prezzo di 0,40 euro/miriagrammo rispetto all'anno scorso, che viene così portato a 9,95 euro/miriagrammo. La resa per ettaro rimane invariata a 95 q di uva sia per l'Asti docg che per il Moscato d'Asti tappo raso. Inoltre, la quota di contribuzione destinata al programma pluriennale di valorizzazione e di rilancio dell'Asti sarà limitata a 0,51 euro/miriagrammo.
Le parti si sono impegnate a iniziare entro il prossimo 15 febbraio la trattativa sul prezzo per l'annata 2009, che andrà conclusa entro il 30 aprile, e a verificare l'opportunità di prolungare il piano di promozione e il presente accordo di ulteriori due anni.
"Sono particolarmente soddisfatto di questo accordo - ha affermato Taricco - perchè è stato raggiunto in un momento non facile, con una situazione di mercato in evoluzione. Inoltre in molte zone è già iniziata la vendemmia, e siamo al culmine di una stagione climatica anomala. Non è stato facile trovare la giusta mediazione tra le parti, ma credo che, allo stato delle cose, fosse l'unica soluzione percorribile per garantire un equilibrio al comparto".

va

Torino, 05/09/2008