L'assestamento al bilancio 2008

Una redistribuzione di 300 milioni di euro di spese in conto capitale per investimenti e 90 milioni di euro di tagli alla spesa corrente sono i punti salienti dell'assestamento al bilancio di previsione 2008 approvato il 24 settembre dal Consiglio regionale.

"Con questa manovra - puntualizza il vicepresidente della Regione e assessore al Bilancio, Paolo Peveraro - viene coperto per la prima volta il deficit annuale della sanità, pari a 180 milioni di euro. A livello finanziario la riduzione e la ricollocazione della spesa corrente e di quella di investimento si sono rese necessarie per rispettare i limiti imposti dal patto di stabilità. I tagli comunque non incideranno sugli impegni già assunti dalla Regione per il 2008".

Dei 300 milioni tratti dalle spese in conto capitale, 180 vengono reimpostati sui fondi relativi alla sanità, 100 sono destinati al finanziamento integrale della chiusura dei programmi europei, 5 sono assegnati all'Arpa per far fronte agli oneri derivanti dal rinnovo contrattuale 2004-2007 del personale dipendente, un milione va ad incrementare il Fondo di solidarietà per le vittime degli incidenti sul lavoro, raddoppiando così la somma disponibile. Inoltre, vengono incrementate a 837.000 euro le risorse destinate ad incentivare i dipendenti regionali ad usare il mezzo pubblico e sono stati stanziati tre milioni in più a favore del turismo religioso e in previsione della prossima Ostensione della Sindone, che si aggiungono alla somma già prevista di oltre due milioni di euro.

Il taglio di 90 milioni di euro alla spesa corrente corrisponde al limite previsto dal patto di stabilità, che per il 2008 prevede un incremento contenuto nei limiti del 2,5% del complesso delle spese finali effettuate da ciascuna Regione nel 2007.
L'avanzo finanziario alla chiusura dell'esercizio 2007 è stato quantificato in 278 milioni.

"Abbiamo raggiunto un ottimo risultato - aggiunge la presidente della Regione, Mercedes Bresso - L'impegno della Giunta è ora rivolto a presentare al Consiglio la legge finanziaria e il bilancio di previsione 2009, due documenti che dovranno tener conto dei tagli significativi apportati dal Governo alle risorse destinate alle Regioni".

aq

Torino, 24/09/2008