Estensione dei voucher in agricoltura

Si potranno utilizzare in tutte le campagne di raccolta in campo agricolo i buoni o voucher già adottati quest’anno con successo per la vendemmia.

La circolare Inps n.94 del 27 ottobre scorso estende il provvedimento introdotto da luglio in via sperimentale nel settore vitivinicolo: il sistema dei buoni lavoro (voucher) diventa pienamente operativo con riferimento a tutte le attività agricole di carattere stagionale effettuate da pensionati e da giovani con meno di 25 anni iscritti a un ciclo di studi presso l’Università o un istituto scolastico di ogni ordine e grado.

L’utilizzo dei voucher avverrà con le stesse modalità già definite per la sperimentazione in occasione della vendemmia.
La circolare introduce anche un nuovo carnet (buono ‘multiplo’, equivalente a 5 voucher) del valore lordo all’acquisto di 50 euro (valore netto per il lavoratore 37,50 euro).

“L’estensione dei buoni ad altre campagne di raccolta - afferma l’assessore regionale all’Agricoltura, Mino Taricco - è una richiesta che noi avevamo avanzato sin dai mesi scorsi. Ora, per valutare la concreta attuazione del nuovo provvedimento, occorrerà riunire intorno a un tavolo tutte le parti interessate, agricole e sindacali, per discuterne l’applicazione concreta. In generale, la sperimentazione dei voucher in vendemmia è andata bene, con oltre 65.000 buoni venduti in Piemonte, ma lo strumento, non a caso introdotto in forma sperimentale, va sicuramente affinato. Andranno valutati con attenzione ambiti e limiti di utilizzo: i voucher possono essere una risposta utile per il lavoro occasionale, ma non possono in ogni caso sostituire le forme tradizionali di contratto di lavoro in agricoltura”.

va

Torino, 30/10/2008