Contenuto principale

archivio diario

Sportelli dei consumatori

Logo

La Giunta regionale, su proposta dell'assessore Luigi Sergio Ricca, ha deciso di razionalizzare la rete degli sportelli del consumatore al fine di elevare il livello qualitativo del servizio offerto e l'ampliamento dell'orario di apertura, in particolare al sabato.

"Per il 2009 - rileva Ricca - è prevista una riduzione del numero degli sportelli, 30 in luogo di 60, accompagnata da un aumento delle risorse ad essi destinate, 630.000 euro mila anziché euro 615.800, in piena adesione a quanto previsto nel piano triennale di attività attualmente all'esame del Consiglio. Si tratta comunque di un provvedimento di tipo sperimentale".

Le caratteristiche tipologiche degli sportelli vengono articolate sulla base di tre fasce di apertura settimanale: una prevede 30 ore distribuite su 5 giorni (da riservare a Torino), l'altra 20 ore sempre su 5 giorni (peculiare di tutti i capoluoghi di provincia) e l'ultima di 12 ore su 3 giorni (per le rimanenti sedi).

"L'introduzione della fascia intermedia - asserisce Ricca - dovrebbe consentire alle associazioni una maggiore flessibilità nella gestione del personale con conseguente contenimento dei costi senza nel contempo pregiudicare in modo significativo l'accessibilità al servizio, mentre il raddoppio dell'orario di apertura degli sportelli periferici da 6 a 12 ore segna un deciso incremento della fruibilità. Riguardo alla distribuzione dei 30 sportelli, se ne propongono otto a Torino, tre ad Alessandria, Cuneo e Novara, due ad Asti, Biella e Vercelli, uno a Verbania e i restanti sei in centri di rilevante importanza e non ubicati in prossimità dei capoluoghi, come (Ciriè, Pinerolo, Ivrea, Alba, Mondovì e Saluzzo".

Agli 8 sportelli di Torino sarà assegnato un contributo di 26.000 euro, a quelli collocati negli altri capoluoghi di provincia 17.000 euro, agli altri 10.000 euro.

Come previsto nella proposta di Piano triennale 2008-2010, approvata dalla Giunta il 9 settembre, allo scopo di gestire il passaggio da una rete composta di 60 sportelli nel 2008 ad una composta da 30 sportelli quale quella del prossimo anno viene stabilito un limite massimo a livello regionale di sei sportelli accreditabili per ciascuna associazione ed un limite massimo di uno sportello per associazione per singola città.

pm

Torino, 07/10/2008