Contenuto principale

archivio diario

Retroporto di Alessandria

Foto notizia Entro il 15 novembre prossimo sarà perfezionata l'intesa per la costruzione del nuovo soggetto che realizzerà e gestirà il terminal retroportuale di Alessandria e che svolgerà i servizi accessori, incluso il navettamento ferroviario da e per i porti di Genova, Savona e La Spezia.

La decisione è stata assunta il 10 ottobre durante una riunione svoltasi ad Alessandria, presso gli uffici della Fondazione Slala, alla quale hanno partecipato gli assessori ai Trasporti di Piemonte e Liguria, Daniele Borioli ed Enrico Vesco, il presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi, il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, l'amministratore delegato delle Ferrovie, Mauro Moretti ed i presidenti dell'Autorità Portuale di Genova, Luigi Merlo, e della Fondazione Slala, Fabrizio Palenzona.

E' stato concordato che si tratterà di un'impresa a vocazione industriale che svolgerà il ruolo di terminalista indipendente e neutrale a sostegno di tutti i traffici e della logistica del Nord-Ovest, nonché strettamente integrata alla rete ferroviaria e stradale dei Corridoi V e XXIV. In particolare, il terminale di Alessandria supporterà il traffico dei porti liguri localizzato nel Nord Italia o avviato sui corridoi europei. Si è poi considerata l'apertura del capitale sociale a ulteriori soci privati in grado di apportare competenze specialistiche e di sostenere i traffici.

Entro la metà di novembre un gruppo tecnico di lavoro definirà i profili economico-finanziari-patrimoniali e le caratteristiche della governance della nuova impresa. Un piano industriale di sviluppo che servirà da base per il coinvolgimento delle rappresentanze imprenditoriali e del mondo del lavoro in merito alle prospettive economiche e occupazionali del disegno di sviluppo.

mg

Torino, 13/10/2008