I provvedimenti della Giunta regionale

Predisposizione di un pacchetto di misure anticrisi per il sostegno al credito e la capitalizzazione delle piccole e medie imprese, costituzione di parte civile nel processo Eternit, un disegno di legge sull'autonomia del VCO, verifica della fattibilità ambientale di un bacino artificiale a Combanera di Viù sono i principali provvedimenti adottati dalla Giunta regionale durante la riunione del 20 ottobre e successivamente illustrati ai giornalisti dalla presidente Mercedes Bresso, dal vicepresidente Paolo Peveraro e dagli assessori Andrea Bairati e Nicola de Ruggiero.

Misure anticrisi. E' stata decisa, nell'ambito del Patto per lo sviluppo sostenibile 2008-2010 siglato il 13 ottobre scorso, la costituzione di una struttura di indirizzo e di una tecnica per la predisposizione di un pacchetto di misure anticrisi per il sostegno al credito e la capitalizzazione delle piccole e medie imprese fino a un massimo di 250 addetti che risultino in situazione di difficoltà di approvvigionamento della liquidità. Il comitato per la definizione delle linee strategiche e delle priorità di intervento sarà composto da esponenti della Regione, degli imprenditori, dei sindacati e delle Camere di Commercio, quello tecnico con compiti di monitoraggio e osservazione delle situazioni di crisi e di attuazione delle misure di intervento da esponenti della Regione, delle banche, dei consorzi di garanzia fidi e di Finpiemonte.

Eternit. Deciso, su proposta dell'assessore Sergio Deorsola, di dare corso in tutte le sedi ad ogni iniziativa finalizzata alla migliore tutela dei diritti e degli interessi della Regione in materia di tutela della salute e della sicurezza del lavoro, anche propedeutici alla successiva costituzione di parte civile, per quanto riguarda l'azione penale promossa dalla Procura della Repubblica di Torino relativa ai numerosissimi decessi per esposizione all'amianto all'interno ed all'esterno degli stabilimenti di produzione di eternit ubicati in Piemonte.

Autonomia del VCO. La Giunta ha approvato un disegno di legge , che passa ora all'esame del Consiglio, che vede la Regione riconoscere speciali condizioni di autonomia alla Provincia del Verbano-Cusio-Ossola per quanto concerne la promozione e valorizzazione delle produzioni agroalimentari zootecniche, la caccia programmata, l'offerta e l'accoglienza turistica, lo sviluppo del settore forestale, la determinazione e riscossione dei canoni di concessione di derivazione e attingimento delle acque pubbliche, la gestione dei siti ambientali di importanza comunitaria, le agevolazioni sui carburanti. Inoltre, si prevede in via sperimentale di superare la politica dei bandi concertando la programmazione di interventi di edilizia scolastica, impiantistica sportiva e altri ambiti da individuare. Il testo segue il protocollo d'intesa tra Regione e Provincia del 19 luglio scorso e fa riferimento all'articolo 8 dello Statuto regionale, che ha introdotto il principio del riconoscimento di condizioni speciali di autonomia nella gestione delle funzioni e delle risorse alle Province con prevalenti caratteristiche montane . "E' un provvedimento molto atteso - ha commentato la presidente Bresso - e credo che in Consiglio si sapranno trovare le convergenze per una rapida approvazione".

Combanera di Viù . Parere positivo, su proposta dell'assessore de Ruggiero, al protocollo di intesa tra Regione, Autorità d'ambito 3 Torinese, Comunità montana Valli di Lanzo, Comune di Viù e Società metropolitana acque Torino per la scelta della proposta operativa e di fattibilità tecnica sul percorso da intraprendere nel caso in cui si scelga di realizzare un bacino artificiale in località Combanera di Viù. La Giunta ha inoltre stabilito di impugnare davanti alla Corte Costituzionale la parte del recente decreto legge n.154 riguardante il dimensionamento scolastico e di adottare un'intesa sull'utilizzo delle energie rinnovabili da siglare con la Regione Puglia.

gg

Torino, 20/10/2008