Proseguono i lavori del ponte di Gassino

Proseguono i lavori per la realizzazione del nuovo ponte di Gassino tra le strade statali 11 e 590: ad oggi è in corso la posa dei conci e delle pile per l'impalcato verso la statale 11 e sono pressoché completate le opere relative ai rilevati stradali.

L'avanzamento è attualmente al 53% del totale.

E' quanto hanno potuto verificare la presidente della Regione, Mercedes Bresso, e l'assessore ai Trasporti e Infrastrutture, Daniele Borioli, durante il sopralluogo ai cantieri compiuto il 4 novembre in compagnia del presidente di Scr, Luciano Ponzetti, e dei sindaci della zona.

"Siamo stati qui a maggio - ha osservato Borioli - e a poco più di un anno dall'avvio possiamo constatare che tutto procede bene. Purtroppo l'alluvione di maggio ha creato qualche problema e danneggiato il cantiere, che è però stato ripristinato in breve tempo. Questo ha prodotto un lieve ritardo sui lavori, che comunque saranno conclusi entro la fine del prossimo anno. E' invece pressoché ultimata la costruzione della rotatoria che connetterà la nuova bretella alla provinciale 590: a dicembre la consegneremo alla Provincia che la avrà in gestione".

Secondo Bresso quest'opera "è un primo embrione del futuro assetto della viabilità a est di Torino, per la quale stiamo lavorando all'elaborazione di un progetto che sia sostenibile dal punto di vista ambientale e economico, e che la Provincia di Torino ha iniziato a sottoporre all'attenzione degli enti locali. La tangenziale est fa parte delle infrastrutture che abbiamo assegnato a Cap, la società mista Anas-Regione, che nei prossimi anni porterà a termine una serie di opere fondamentali per il territorio piemontese. La nostra convinzione è che opere di questo tipo debbano essere concertate con le comunità locali, perché l'esperienza ci dice che questo è l'unico modo in cui possono incidere sulla qualità della vita dei cittadini e diventare vera occasione di sviluppo per il territorio".

L'intera opera, finanziata dalla Regione con quasi 37 milioni di euro, è realizzata da Scr e appaltata all'ATI Co.Ge.Fa-Cumino. Ha uno sviluppo di circa 2800 metri e si collega alla viabilità attuale mediante due svincoli, uno a trifoglio con la sr 11 e uno a rotatoria sulla sr 590. L'attraversamento del Po è lungo poco più di 1 km ed è realizzato mediante un ponte a struttura mista, acciaio-calcestruzzo, di altezza variabile e composto da 14 campate con i cavi di precompressione a vista, innovazione che consentirà il monitoraggio, la sostituzione e la manutenzione dell'infrastruttura senza conseguenze e impatti con la viabilità di superficie.

mg

Torino, 04/11/2008