Il Piemonte a Vinitaly

Il Piemonte gioca un ruolo da protagonista anche al 42° Vinitaly, in programma a Verona Fiere dal 3 al 7 aprile, con una presenza caratterizzata da una forte identità comunicativa e dal coordinamento dei soggetti istituzionali: lo spazio espositivo che Regione e Unioncamere, in collaborazione con IMA Piemonte, hanno allestito nell'intero padiglione 9 e in porzioni dell'11 e del 7b, per una superficie complessiva di oltre 2500 mq, ospita più di 600 espositori e tutti i principali attori del comparto, dalle Camere di commercio alle Province, dalle Enoteche regionali ai Consorzi di tutela alle organizzazioni dei produttori.

La presentazione della vasta gamma della produzione enologica piemontese, ricca di ben 13 docg e 44 doc, ma anche del territorio, del paesaggio, della tradizione storica e culturale, parte integrante del patrimonio vitivinicolo e di cui costituiscono un retroterra irrinunciabile, è caratterizzata da alcune importanti novità, al centro degli incontri e dei convegni in programma nell'area istituzionale posta sulla terrazza del padiglione 9: l'attuazione del piano dei controlli sui vini a denominazione d'origine, il riconoscimento delle nuove docg Barbera d'Asti e Barbera del Monferrato Superiore, le numerose iniziative di promozione.

Per la gran medaglia di Cangrande, assegnata a personaggi di rilievo del mondo vitivinicolo, è stato scelto a rappresentare il Piemonte Teobaldo Cappellano: un pioniere nella valorizzazione del vino e del suo territorio, in particolare del Barolo, presidente dell'associazione "Gruppo vini veri" e per anni impegnato nell'Enoteca regionale e nel Consorzio di tutela del Barolo, nonché promotore di un prodotto di eccellenza come il Barolo Chinato.

Nella Cittadella della Gastronomia (area H), il Ristorante Piemonte offre specialità gastronomiche regionali e prodotti agroalimentari di qualità, mentre nell'area istituzionale le Enoteche regionali propongono degustazioni e incontri sui grandi vini piemontesi.

va

Torino, 03/04/2008