Telemedicina nel VCO

Per la prima volta in Piemonte verrà presto avviato un servizio di telemedicina che permetterà di seguire e assistere in tempo reale i pazienti cronici residenti sul territorio del Verbano-Cusio-Ossola.

Presentata il 27 marzo a Verbania e frutto della collaborazione fra la Regione Piemonte, la Provincia del VCO, l'azienda sanitaria locale, l'AreSS (Azienda regionale per i servizi sanitari) e il CSI-Piemonte, l'iniziativa rientra fra i servizi innovativi previsti dal protocollo di intesa siglato nel 2006 fra Telecom Italia e Regione e intende sperimentare un servizio di telemonitoraggio domiciliare e teleconsulto specialistico di pazienti cronici. Un obiettivo che verrà raggiunto grazie all'utilizzo di tecnologie ICT e dispositivi medici specifici, che completeranno l'offerta tradizionale di servizi specialistici e ospedalieri. La gestione verrà curata da un centro servizi che avrò il compito di ricevere i dati clinici delle persone, organizzare le informazioni in una banca dati accessibile ai vari operatori che hanno in carico i pazienti e fornire teleconsulenza infermieristica ai pazienti mediante checklist e protocolli concordati con l'asl.

L'obiettivo è dedicare particolare attenzione alle aree meno accessibili ed alle categorie più a rischio. Non a caso, all'asl VCO fa riferimento una popolazione di circa 172.000 persone, il 23% delle quali hanno più di 65 anni e abitano in un territorio prevalentemente montano e ad alta dispersione geografica. Gli utenti potenzialmente coinvolgibili sono 26.000 quindi, fra i quali i medici specialisti dell'asl selezioneranno in fase di avvio circa 300 pazienti.

red

Torino, 27/03/2008