Rilancio del Centro produzione Rai di Torino

Grandi progetti musicali, nuove fiction, eventi di respiro internazionale, produzioni documentaristiche e per bambini sono alcune delle novità con cui partirà a breve il rilancio del Centro di produzione Rai di Torino e che sono emerse da un incontro che la presidente della Regione ha avuto il 17 marzo con Claudio Cappon, direttore generale della Rai, e Aldo Pellegrini, direttore del Centro torinese.
Novità che la presidente ha accolto con soddisfazione, in quanto vengono finalmente accolte le richieste e i segnali d'allarme manifestati a più riprese.
"La sede Rai di Torino è molto rilevante per noi - ha spiegato Cappon - Per questo abbiamo deciso di investirvi facendo partire vari progetti. Il primo è 'Le vie della musica', che coinvolge l'Orchestra sinfonica in grandi eventi mondiali legati alla lirica, con riprese in alta definizione: ci saranno tre spettacoli, la Cenerentola nel 2009, interamente prodotta in Piemonte, il Rigoletto nel 2010 a Mantova e un'altra grande opera ancora da scegliere nel 2011". Prodotte a Torino e ambientate in Piemonte saranno anche nuove fiction e un progetto culturale per avvicinare i bambini alla musica. Saranno ambientati in città il Prix Italia 2009, manifestazione culturale internazionale molto importante, e il premio internazionale Documentari.
"Per quanto riguarda il digitale terrestre - ha proseguito Cappon - fra una ventina di giorni verrà costituita a Torino la task force che si occuperà di far partire la sperimentazione dalle province di Torino e Cuneo, dove, entro due anni, si arriverà allo switch-off. Entro marzo del 2011 verranno coperte anche le altre sei province". Il Piemonte sarà così la terza regione italiana, dopo Sardegna e Valle d'Aosta, a sfruttare i notevoli vantaggi del digitale terrestre.

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Torino, 17/03/2008