Le "Nonne di Plaza de Mayo" in Regione

Estela Carlotto, presidente dell'associazione delle Abuelas (nonne) di Plaza de Mayo - donne che, armate soltanto del loro coraggio, da oltre trent'anni cercano incessantemente gli oltre 500 bambini nati durante la dittatura argentina dalle loro figlie, mantenute in vita fino al parto e poi uccise nei campi di detenzione clandestina - è stata ricevuta il 13 marzo dall'assessore regionale al Welfare, Emigrazione ed Immigrazione, a cui ha illustrato l'impegno e gli obiettivi delle "Abuelas", che nell'arco degli ultimi vent'anni sono riuscite a ritrovare 90 dei nipoti sequestrati dai militari del regime.
L'occasione è stata offerta dalla rappresentazione a Torino dello spettacolo "Più di mille giovedì - La storia delle Madres de Plaza de Mayo" (Teatro Agnelli, 13 marzo ore 21), che racconta la storia, insieme drammatica e piena di speranza, delle madri e delle nonne dei "desaparecidos" che ogni giovedì manifestano nella celebre piazza di Buenos Aires.
La serata, organizzata in collaborazione con il Museo Diffuso della Resistenza di Torino, nell'ambito del progetto "60 anni di Diritti Umani", é stata inserita in calendario nel mese di marzo, in quanto "mese delle donne", ma anche anniversario del golpe militare in Argentina (24 marzo 1976).
Ad Estela Carlotto l'assessore ha espresso tutto il sostegno e l'ammirazione della Regione Piemonte e consegnato un omaggio, anche a nome della presidente.

lp

Torino, 13/03/2008