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Una stanza tutta per sé

Castello di Rivoli

Si intitola "Una stanza tutta per sé", dall'omonimo scritto di Virginia Woolf, e indaga il tema della solitudine analizzandone l'importanza in ambito creativo la nuova grande mostra allestita nel Castello di Rivoli dal 2 aprile 2008 al 19 gennaio 2009 ed inaugurata il 31 marzo alla presenza della presidente della Regione.

Riunendo attorno a questo tema una ventina di artisti, protagonisti della scena internazionale, la mostra, curata da Marcella Beccaria, presenta 40 opere e grandi installazioni realizzate dagli anni '60 ad oggi, alcune delle quali create appositamente, altre presentate per la prima volta, altre ancora diventate pezzi storici. Gli artisti presenti sono Franz Ackermann, Stefano Arienti, Massimo Bartolini, Alan Charlton, Jan Dibbets, Olafur Eliasson, Marisa Merz, Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen, Giulio Paolini, Giuseppe Penone, Paola Pivi, Michelangelo Pistoletto, Pipilotti Rist, Ettore Spalletti, Marijke van Warmerdam, Francesco Vezzoli, Lawrence Weiner. Quasi tutte le opere in mostra fanno parte della collezione permanente del museo.

Immergendo gli spettatori in ambienti capaci di stimolare più sensi, le opere selezionate rimandano alle condizioni ricercate da ciascun artista per alimentare la propria creatività e alla tensione verso un contatto esclusivo con ciascun visitatore. La "stanza per sé" diventa così sia il luogo che permette all'artista di disporre le condizioni ideali per esprimere la propria ricerca, sia il luogo all'interno del quale ognuno è invitato a una visione esclusiva e stimolato a sviluppare in senso personale il significato ultimo di ciascuna opera.

Per informazioni:

www.castellodirivoli.it

gg

Torino, 31/03/2008