Cooperazione Italia-Svizzera

Il comitato di sorveglianza del programma operativo di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2007-2013 si è riunito il 14 marzo a Milano per l'approvazione dei criteri di selezione delle operazioni da attuare e della guida attuativa, il documento che costituisce il punto di partenza per il lancio del bando previsto nel mese di aprile. Per la Regione Piemonte ha partecipato l'assessore alla Montagna.

Due sono le innovazioni inserite nel programma 2007-2013: l'introduzione dei Piani integrati transfrontalieri condivisi dai partner della Confederazione elvetica nonostante le minori risorse a loro disposizione; la presenza accanto ai progetti ordinari di progetti strategici, che avranno a disposizione il 20% delle risorse complessive.

La Regione Piemonte si è fatta, in particolare, promotrice di un progetto sul turismo transfrontaliero nelle medie ed alte vallate alpine.

Le altre aree di azione riguarderanno i trasporti, nell'ottica dell'integrazione di servizi passeggeri e merci, la diffusione delle ICT attraverso la costituzione di una piattaforma tecnologica alpina, l'ambiente nel senso della condivisione delle informazioni sul trasporto delle sostanze pericolose come strumento per la prevenzione e la protezione del territorio, la gestione dei rischi naturali, legata ai cambiamenti climatici e alle ricadute che questo potrà comportare nella gestione delle risorse idriche oltre che per la gestione del dissesto idrogeologico, la cultura per la valorizzazione dei beni immateriali dell'area transfrontaliera.

st

Torino, 14/03/2008