Contenuto principale

archivio diario

Documentazione:

Primo treno DB Autozug ad Alessandria

Primo treno DB Autozug ad Alessandria

E’ arrivato nella mattina del 17 marzo ad Alessandria il primo treno di turisti tedeschi del progetto Autozug. Le oltre 200 persone sono stati accolte da una delegazione di rappresentanti degli enti locali, tra cui l’assessore regionale ai Trasporti e Infrastrutture.
La Regione Piemonte è in prima linea nella realizzazione del Terminal AutoZug ad Alessandria, il progetto di treni con auto al seguito in partenza da Amburgo: oltre 400mila euro, di cui 155mila investiti dall’assessorato ai Trasporti per cofinanziare le infrastrutture ferroviarie e la sistemazione dell’area di scalo e 250mila stanziati dall’assessorato al Turismo per l’allestimento dei locali di accoglienza turistica e un vasto piano di promozione di tutto il Piemonte in co-marketing con DB, che prevede campagne sulle principali testate tedesche, ma anche sul web e outdoor, oltre a viaggi stampa ed educational tour per gli operatori del settore
Un investimento consistente e una primogenitura che la Regione rivendica nell’impegno che ha portato, nel febbraio 2007, alla firma del protocollo d’intesa tra enti locali, RFI, Camera di Commercio e Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il quale si è dato ufficialmente il via libera al progetto.
AutoZug rappresenta infatti un’occasione strategica di sviluppo del turismo e di promozione del territorio piemontese e nazionale. Il Terminal di Alessandria è il primo scalo delle ferrovie tedesche in Italia e collega il Piemonte direttamente al nord della Germania. Una porta d’accesso importantissima per il mercato tedesco, al top del mercato straniero (+9,6% e oltre un milione di presenze nel 2006), ma anche per Olanda, Svezia e Norvegia.
Oltre 14.000 i turisti potenziali in arrivo tra marzo e ottobre, periodo di attività del servizio. Dagli over 60 a un pubblico di mezza età, famiglie giovani e meno giovani fino ai motociclisti con la passione della vacanza su due ruote, tutti con l’esigenza comune di un mezzo al seguito che li renda indipendenti, ed abituati a viaggiare in periodi dell’anno diversi, elemento di particolare importanza nell’ottica della destagionalizzazione dei flussi turistici a cui la Regione sta lavorando anche attraverso il potenziamento di prodotti come il benessere, il golf, il cicloturismo, la pesca, il wedding o la grande enogastronomia.

mg-ju

Torino, 17/03/2008