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Piemonte e Bosnia uniti contro il cancro

Vista locale degenza con 3 letti - ristrutturato

È stato inaugurato il 15 maggio presso l'ospedale di Zenica, in Bosnia, il nuovo polo oncologico, funzionalmente collegato alla Rete del Piemonte e Valle d'Aosta; erano presenti l'assessore regionale alle politiche territoriali, Sergio Conti, e del direttore dell'azienda sanitaria ospedaliera «San Giovanni Battista - Molinette» di Torino, Giuseppe Galanzino. Si tratta del primo servizio ospedaliero per la cura dei tumori presente nel cantone di Zenica-Doboj, la cui realizzazione è stata possibile grazie all'impegno della Regione, della Compagnia di San Paolo e della Fondazione CRT. "Il nostro legame con la Bosnia - spiega l'assessore Conti - è venuto crescendo e consolidandosi a partire dal 1995 con le prime iniziative umanitarie e di assistenza postbellica avviate nella regione. Questa collaborazione ha portato nel 1997 alla stipula di un protocollo di cooperazione e partenariato con il Cantone di Zenica-Doboj, rivolto al sostegno della ripresa socio-economica. Successivamente, nel dicembre 2003, la Regione ed il ministero degli Affari esteri hanno sottoscritto un accordo, attraverso il quale sono state finanziate iniziative di cooperazione internazionale nei Balcani." Vista locale sala poltrone del day hospital - ristrutturato Dal punto di vista strettamente sanitario, già nel 2002, presso la cittadina di Breza, la Rete oncologica piemontese aveva dato avvio ad un programma di screening dei tumori al collo dell'utero, dal cui esito positivo ha avuto origine l'idea, formalizzata nell'ambito di un ulteriore protocollo d'intesa siglato nel 2004, di estendere il progetto di prevenzione a tutte le 12 municipalità del cantone di Zenica-Doboj e di dotare il territorio di un Centro per la cura dei tumori. Da allora sono trascorsi tre anni di intenso lavoro comune, con incontri, progettazioni, verifiche, formazione e tutoraggio, che hanno portato alla creazione di questo nuovo servizio, che potrà contare su posti letto di ricovero ordinario e di day hospital, nonché di spazi dedicati all'attività ambulatoriale. Un'azione di tutoraggio e di supporto, questa, che proseguirà anche nei prossimi mesi. A turni di due settimane, infatti, è prevista la presenza presso l'ospedale bosniaco di un medico e di un infermiere provenienti dai diversi punti della rete piemontese, per continuare ad affiancare e supportare, almeno nel periodo iniziale, gli operatori locali.

È stato poi firmato un accordo di gemellaggio della durata di tre anni tra l'azienda ospedaliera universitaria Molinette di Torino e l'ospedale cantonale di Zenica, con l'obiettivo di promuovere azioni di scambio e cooperazione inerenti l'attività sanitaria dei due enti ospedalieri, al fine di consolidare i rapporti di collaborazione tecnico - scientifica che hanno determinato l'attivazione di un polo oncologico presso l'ospedale di Zenica.

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Torino, 15/05/2008