Una palestra per le neo imprese

"Una palestra per le neo imprese: crescere e competere” è l’innovativo progetto avviato per iniziativa dei comitati territoriali UniCredit di Torino-Canavese e delle Alpi del Mare, che hanno riunito attorno ad un unico tavolo gli enti e le associazioni coinvolti nell’iniziativa.
Per diciotto mesi, 50 neo imprese, costituite da non più di un anno, beneficeranno di un sistema sperimentale di accompagnamento che le doterà di un business plan “vitale”. Sono inoltre previste sessioni semestrali di tutoraggio gestionale, per verificare la corrispondenza con la programmazione/attività aziendale e apportare in tempo utile le variazioni necessarie al conseguimento degli obiettivi previsti. Su richiesta del neo imprenditore potranno esserci sessioni di tutoraggio specialistico, studiato sulla singola società, per la copertura economica delle quali Finpiemonte potrà assicurare il sostegno economico su mandato dell’assessorato alla Ricerca e Innovazione della Regione Piemonte. Al termine del programma sperimentale, Unioncamere Piemonte e Camera di commercio di Torino elaboreranno i dati sulla nati-mortalità delle neo imprese, in modo da apportare le integrazioni che si evidenzieranno come necessarie prima dell’estensione del progetto a livello piemontese.
“Il ruolo delle policy regionali - ha dichiarato Andrea Bairati, assessore regionale alla Ricerca e all’Industria, durante la presentazione svoltasi il 21 maggio a Torino - è proprio quello di sostenere la ricerca intesa come fattore di sviluppo e di innovazione e quindi promuovere la collaborazione tra i diversi attori del sistema, favorendo le relazioni fra imprese e istituzioni nell’ambito del trasferimento tecnologico. Questo progetto ha ottimi requisiti per conseguire il suo scopo, ovvero la creazione di una cultura imprenditoriale, proprio perché nasce dall’analisi delle reali difficoltà dei neoimprenditori e delle cause di alcuni insuccessi.”
L’iniziativa prende avvio da un’indagine sulla nati-mortalità delle neo-imprese. I dati più recenti, elaborati da Unioncamere Piemonte, evidenziano che nel 2007 sono nate in Piemonte, Liguria e Val d’Aosta circa 48.000 aziende e che sono poco meno quelle che hanno cessato l’attività). A livello territoriale, la provincia di Torino, che ospita circa la metà delle imprese piemontesi e presenta un tasso di crescita dell’1,2%, è il motore del tessuto imprenditoriale regionale. Vercelli e Cuneo risultano stazionarie, mentre tutte le altre presentano tassi di crescita negativi, con una situazione particolarmente critica nel Verbano-Cusio-Ossola (-2,2%), oltre che nel Novarese (-1,8%) e nel Biellese (-1,3%).

red

Torino, 20/05/2008