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Il tirocinio opportunità per il lavoro

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Il tirocinio - una delle modalità prevalenti con cui i giovani entrano nel mercato del lavoro dopo il periodo formativo - è in continua crescita: in cinque anni, dal 2001 al 2006, si sono stabilizzati intorno a 10.000 l'anno, ed aumentano pure gli enti promotori, che da 145 nel 2001 sono diventati 296 nel 2006. Tra questi risultano aver attivato i tirocini in maggior numero i Centri per l'impiego, seguenti dalle scuole superiori, le agenzie formative e l'Università.

Da questi dati ha preso avvio un'indagine dell'Agenzia Piemonte Lavoro presentata durante il convegno "Tirocini formativi e di orientamento: opportunità per i giovani nel mercato del lavoro", svoltosi il 16 luglio a Torino presso il Centro incontri della Regione, che ha costituito un'occasione di riflessione e dibattito sulla qualità dello strumento in Piemonte e in altre realtà regionali alla presenza delle istituzioni, parti sociali, agenzie formative e università.

Dall'analisi si rileva una positiva opinione del tirocinio: circa l'80% si conclude regolarmente e la maggior parte di coloro che ne usufruiscono trova lavoro o torna a scuola. Utilizzano questa opportunità le ragazze, i giovanissimi (15-20 anni) e le persone con titolo di studio inferiore al diploma. In particolare, il 57% dei tirocinanti si è occupato in prevalenza nel terziario, nell'artigianato e nella piccola impresa.

"I tirocini formativi - ha commentato l'assessore regionale al Welfare e Lavoro, Teresa Angela Migliasso - sono uno strumento cruciale per inserirsi nel mercato del lavoro, in quanto sono particolarmente utili per i giovani, le persone che cercano impiego e le imprese". "Operare sull'alternanza formazione-lavoro attraverso l'esperienza dei tirocini - ha concluso l'assessore all'Istruzione e Formazione professionale, Gianna Pentenero - significa far sì che il successo formativo si trasformi in occupabilità. Il tirocinio si conferma quindi come uno degli strumenti più adeguati, insieme alle azioni di orientamento e al nuovo apprendistato, per fronteggiare la dispersione e l'abbandono scolastico".

sdp

Torino, 16/07/2008