Contenuto principale

archivio diario

Storie di pittura piemontese del '900

Foto notizia

Cervo (Imperia) ospita la mostra "Storie di pittura piemontese del Novecento", patrocinata dalle Regioni Liguria e Piemonte e dalla Provincia di Imperia.

Dalla seconda metà del Novecento a Cervo si formò una piccola comunità di pittori torinesi, tutti esponenti di spicco del panorama artistico nazionale: tra i primi ad arrivare Francesco Casorati con il padre Felice e la madre Daphne Maugham.

Poco dopo giunsero Piero Martina, Francesco Menzio, Nicola Galante, Sergio Saroni, Romano Campagnoli con il padre Adalberto. Fu la volta quindi dei più giovani Mauro Chessa e Nino Aimone. Negli stessi anni frequentava Cervo anche il lombardo Ennio Morlotti, che già conosceva la Liguria perché era solito soggiornare a Bordighera.

Tutto ciò contribuì a trasformare il piccolo centro ligure, oggi tra i borghi più belli d'Italia e con un fermento culturale e artistico di portata internazionale, in una fucina caratterizzata da intensi dibattiti che varcarono i limiti della pittura e si estesero anche alla letteratura, grazie alla presenza di letterati di fama mondiale come Henry Furst.

La mostra, che intende rievocare questo clima, sarà aperta fino al 23 agosto tutti i giorni con orario 18-23 nel settecentesco Palazzo Viale, recentemente ristrutturato.

red

Torino, 16/07/2008