Più semplificazione e decentramento

Il completamento dei processi di semplificazione normativa e procedimentale e di decentramento, per rendere più efficiente il sistema Regione-autonomie locali e incentivare la cooperazione intercomunale, sono le proposte operative su cui lavorerà l’Osservatorio sulla riforma amministrativa della Regione Piemonte, la cui assemblea annuale si è svolta il 7 luglio a Torino.
“In questi anni - ha sottolineato l’assessore regionale agli Enti locali, Sergio Deorsola - l’Osservatorio ha affrontato una sfida importante per la costruzione di una governance partecipata in tema di semplificazione e decentramento. La legge 15/2007 a favore dei piccoli Comuni e i servizi di consulenza e di assistenza legale vanno a completare lo schema di attenzione rivolto agli enti locali. In futuro saremo impegnati a raggiungere altri obiettivi, tra i quali la realizzazione della sussidiarietà attraverso la ricerca di strumenti normativi adeguati”.
Dalla relazione finale sulle attività svolte nel 2007 è emerso che l’Osservatorio ha diretto la sua attenzione in particolare all’individuazione dei procedimenti amministrativi regionali ai quali applicare la semplificazione, come nel caso del funzionamento dello Sportello unico delle imprese, all’associazionismo comunale e al monitoraggio delle forme associative atipiche come l’adesione dei Comuni a società di capitale, al proseguimento del processo di decentramento amministrativo attraverso l’aggiornamento e l’adeguamento normativo regionale, all’avvio di un’analisi sui conti consuntivi 2005 e 2006 degli enti locali piemontesi finalizzato a definire un quadro delle finanze comunali e del loro utilizzo, per permettere anche alla Regione di effettuare scelte mirate in materia di contributi, interventi ed erogazioni agli stessi soggetti.

aq

Torino, 08/07/2008