Internet via satellite

Continuano le iniziative della Regione contro il cosiddetto "divario digitale": l'8 luglio l'assessore alle Politiche per l'Innovazione, Andrea Bairati, e l'amministratore delegato di Eutelsat, Giuliano Berretta, hanno firmato un protocollo d'intesa sulla banda larga multicanale territoriale.

La società si impegna ad individuare entro il 31 ottobre 2008 un distributore attivo su tutto il territorio piemontese del servizio ToowayT, servizio satellitare di nuova generazione per offrire agli utenti domestici l'accesso a Internet in banda larga in maniera rapida e flessibile: tramite un modem e un'antenna parabolica di dimensioni analoghe a quelle di una comune antenna per tv satellitare si potrà disporre di una connessione veloce a costi sensibilmente ridotti rispetto agli attuali servizi alle imprese. ToowayT è fornito grazie alla capacità di trasmissione garantite dal satellite Hot Bird 6 di Eutelsat, uno dei tre maggiori operatori satellitari al mondo, la cui flotta rappresenta - in termini di economicità, rapidità di messa in opera e copertura geografica - uno dei mezzi più efficaci di lotta all'abbattimento del divario digitale. Le infrastrutture necessarie sono già operative presso SkyPark, il teleporto torinese di Skylogic.

Il protocollo sancisce inoltre la volontà di Regione e Eutelsat di collaborare anche sul tema della televisione digitale terrestre, per estenderne la fruizione a tutto il territorio beneficiando di tecnologie satellitari. In particolare, si impegnano a sviluppare, in accordo e sinergia con i centri e gli organismi di ricerca piemontesi, attività di carattere sperimentale a forte connotazione innovativa per lo sviluppo di nuovi servizi.

"Grazie alle azioni condotte con il Programma WI-PIE - ha dichiarato Bairati - circa 1.100 Comuni piemontesi, corrispondenti a più del 99% di famiglie e imprese, risulteranno coperti entro la fine del 2008 da soluzioni di accesso ad Internet always-on, xDSL o basate su tecnologie wireless. Le tecnologie satellitari ci permettono di completare il programma di copertura totale del territorio, risolvendo i problemi posti dalla difficoltà di portare infrastrutture di rete in aree scarsamente popolate o di difficile accessibilità". "Il Piemonte - ha affermato Berretta - dimostra come ancora una volta il satellite sia un elemento fondamentale per il superamento del digital divide in complemento agli altri sistemi terrestri. La collaborazione con Eutelsat permetterà alla Regione di essere la prima in Italia a passare al full digital, e ci auguriamo che questo esempio sia seguito anche da altre Regioni".

sb

Torino, 08/07/2008