Contenuto principale

archivio diario

Documentazione:

Artinstrada

La presentazione di Artinstrada

Piemonte dal Vivo, che oggi compie 12 anni, fin dall'inizio ha aperto fronti sempre nuovi, puntando a una costante collaborazione organizzativa e artistica tra i suoi festival e a creare un contatto diretto con il proprio pubblico. Seminari di formazione e gruppi di lavoro per creare una rete produttiva di collaborazione tra gli organizzatori, un catalogo annuale in cinque lingue e un sito web "Speciale spettacolo" che racconta passo passo quanto avviene in cantiere. Piemonte dal Vivo ha anche sviluppato negli anni una propria vocazione live, attraverso le conferenze stampa spettacolarizzate, i grandi eventi sul territorio dei Liveday e, nell'anno del suo decennale, con la produzione multimediale Non ci manca che il mare a risplendere forte, che ha visto collaborare artisticamente dieci festival.

Logo

La nuova edizione del catalogo di "Piemonte dal Vivo", presentata dall'assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva, ha assunto sempre più una vocazione internazionale: da un lato è ormai consolidata nel tempo la partecipazione di compagnie piemontesi nell'ambito del teatro e della danza al prestigioso Festival d'Avignon off (10 luglio-2 agosto), in cui viene presentata quest'anno anche una produzione in collaborazione con la Regione Valle d'Aosta; dall'altro un grande elemento di novità: la realizzazione di Aartinstrada-Il Piemonte dal Vivo, un vero e proprio spazio dedicato al Piemonte e alla creatività artistica della nostra regione nel settore dell'arte di strada in occasione del Festival Transnational des Artistes de la Rue Chalon dans la rue (17-20 luglio). Qui convivono differenti forme d'espressione, dal teatro alla danza al circo al mimo alla manipolazione d'oggetti al video e alla clownerie. Attraverso forme di spettacolo che arrivano direttamente fra la gente le geografie urbane diventano luoghi di produzione creativa, l'artista e lo spettatore condividono gli stessi spazi e l'emozione di eventi unici.

"Tutto quello che il nostro teatro fa deve essere proposto all'estero - sostiene Oliva - Oltre che a Chalon, saremo presenti anche ad Avignone, sperando che in una delle prossime edizioni potremo affittare un intero spazio-vetrina per la Regione e il suo teatro".

da

Torino, 09/07/2008