Partito il Treno della Memoria

Sono partiti dal Teatro Regio, zaino in spalla e tanta voglia di capire gli eventi tragici della nostra storia. Il 22 gennaio 720 ragazzi di Torino e della provincia sono partiti con il primo treno per un viaggio che - in occasione del 27 gennaio, giorno dedicato alla memoria - durerà cinque giorni ed avrà come scopo ultimo la visita al campo di concentramento di Auschwitz.

L’associazione Terra del Fuoco nel 2005, grazie al sostegno della Regione Piemonte, ha ideato il progetto “Treno della Memoria”, che in tre precedenti edizioni ha accompagnato migliaia di ragazzi italiani ed europei a Cracovia. Tutte le attività progettuali e la visita al campo di sterminio sono ideate e coordinate in collaborazione con il Centro studi dell’associazione ACMOS di Torino, il Museo Diffuso della Resistenza di Torino. In tutto sono duemila i ragazzi delle scuole superiori coinvolti, provenienti da varie regioni italiane, con altre due partenze il 29 gennaio e il 4 febbraio.

“A 62 anni dalla fine del secondo conflitto mondiale - ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Gianni Oliva, ai giovani in partenza nell’incontro al Teatro Regio - si sente la necessità di rinforzare i valori democratici che accomunano i popoli e gli Stati che da quei terribili accadimenti hanno tratto la convinzione che mai più debba ripetersi. La memoria trasmessa da chi ha vissuto quei tragici eventi è stata sempre il monito per le nuove generazioni affinché non si ricadesse negli errori del passato. La visita al campo di aterminio costituirà un momento di impatto fortemente educativo in cui tutti saranno anche suggestionati da alcune installazioni video e teatrali durante il viaggio”.

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22/01/2008