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Terna potenzia la rete in Piemonte

Terna potenzierà e razionalizzerà la rete elettrica in Piemonte con un investimento di oltre 600 milioni di euro nei prossimi anni.
Gli interventi - regolati da un accordo programmatico firmato il 27 febbraio dai presidenti della Regione e di Terna - consentiranno di aumentare la sicurezza e la qualità del servizio elettrico, di eliminare le congestioni di rete consentendo un incremento della potenza trasportata, di migliorare l'efficienza della rete di trasmissione e di ridurre l'impatto ambientale degli elettrodotti. Crescerà la capacità di interconnessione con l'estero per circa 950 megawatts, oltre 600 megawatts di potenza "liberata" grazie all'eliminazione dei "colli di bottiglia" sulla rete, e saranno ridotte le emissioni di anidride carbonica in atmosfera per circa 80.000 tonnellate all'anno.
Nell'area di Torino e in val d'Ossola spariranno entro due anni oltre 270 km di tralicci in gran parte risalenti agli anni '20 e '30 a fronte di nuove linee elettriche per complessivi 170 km realizzate con cavi interrati e sostegni ad alta tecnologia. Tra le opere principali rientrano la nuova linea di interconnessione in cavo interrato a corrente continua "Piossasco-Grand'Ile tra Italia e Francia, la nuova linea a 380 kV Trino-Lacchiarella, il riclassamento a 380 kV della linea a 220 kV Casanova-Vignole Borbera e nuova stazione a 380 kV ad Asti.
Un'opera di modernizzazione che rappresenta per la Regione anche la possibilità di lavorare efficacemente e proficuamente guardando al futuro e alla tutela dell'ambiente, risorsa primaria per un territorio come il Piemonte, che punta molto sulla qualità della vita. I benefici sul fronte ambientale non si limiteranno al minore impatto paesaggistico e al diminuito inquinamento da onde elettromagnetiche. Poiché attraverso il Piemonte transita l'energia elettrica acquistata all'estero e diretta nelle altre zone italiane, rendere più efficiente la rete piemontese eliminando la strozzatura attualmente presente nella trasmissione verso la Lombardia significa evitare dispersioni e rendere l'energia più economica. Questo elemento viene stimato in un risparmio per le aziende italiane fino al 40% dell'attuale bolletta energetica.
Gli investimenti programmati in Piemonte rappresentano oltre l'11% del totale per innovazione, sicurezza e affidabilità della rete ad alta tensione nazionale.
red
Torino, 27/02/2008