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Investimenti sulla ricerca

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E' aperto il nuovo bando regionale sul finanziamento di progetti di ricerca in materia di scienze umanistiche e sociali, che ha una dotazione complessiva di 10 milioni di euro destinati a cofinanziare fino al 70% progetti di ricerca di durata variabile tra i 12 e i 36 mesi (il 10% è riservato a quelli presentati da gruppi composti per almeno 2/3 da giovani di età non superiore a 35 anni).

Le domande vanno essere presentate in forma elettronica sul sito www.regione.piemonte.it/innovazione fino alle ore 12 del 30 gennaio 2009, mentre la domanda in formato cartaceo dovrà pervenire a Finpiemonte S.p.A. (Galleria San Federico 54 a Torino) entro le 12 del 6 febbraio. Possono presentarla in qualità di soggetti proponenti, i quattro Atenei piemontesi, le accademie, i conservatori e gli enti nazionali di ricerca, mentre in veste di co-proponenti si possono aggiungere gli organismi di ricerca pubblici e privati senza scopo di lucro che dispongono della sede legale o di laboratori in Piemonte e che per proprie prioritarie finalità statutarie svolgano attività di ricerca.

Sei le aree disciplinari interessate: scienze dell'antichità, filologico-letterario e storiche-artistiche; scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche; scienze economiche e statistiche; scienze giuridiche; scienze politiche e sociali; valorizzazione e tutela del patrimonio artistico e culturale. I progetti finanziabili dovranno riferirsi ad ambiti quali la globalizzazione e la società della conoscenza, le istituzioni pubbliche e i cittadini, l'identità e la diversità, la cultura e la creatività.

"Oltre agli investimenti sulla valorizzazione del giovane capitale umano che opera sul nostro territorio - annuncia l'assessore alla Ricerca, Andrea Bairati - abbiamo introdotto la possibilità per i giovani ricercatori di essere al tempo stesso beneficiari e protagonisti dei progetti di ricerca che verranno finanziati. Investire sulle discipline umanistiche significa procedere a favore di una comunità educante, capace di porsi come laboratorio di idee per il futuro del nostro territorio".

sb

Torino, 18/12/2008