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Più donne per una politica che cambia

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Si rivolge alle donne, per migliorare la loro partecipazione alla vita politica, l'iniziativa "Più donne per una politica che cambia", promossa dalla Commissione regionale per la realizzazione delle Pari opportunità tra donna e uomo.

Un ciclo di quattro incontri proposti nel corso del 2009 nei medi e piccoli Comuni piemontesi con l'intento di attivare, attraverso la partecipazione di esperte ed esperti, un confronto costruttivo con le istituzioni e favorire la cittadinanza attiva delle donne. Il programma traccia il percorso compiuto dalle donne negli ultimi 60 anni, approfondendo tematiche quali la Costituzione, la politica, le pari opportunità ed il lavoro per fornire loro conoscenze e strumenti utili per muoversi con maggior sicurezza e capacità tra istituzioni, mondo del lavoro e politica.

L'assessore regionale al Lavoro e Welfare, Teresa Angela Migliasso, intervenendo alla presentazione svoltasi il 3 dicembre a Torino presso il Circolo dei Lettori, ha sostenuto che "è un invito, e insieme un desiderio, che le componenti della Commissione rivolgono alle donne a 60 anni dall'affermazione dei principi di eguaglianza nella nostra Costituzione. Molto cammino è stato compiuto verso la parità di fatto tra donne e uomini, nella vita privata e sociale, come nel lavoro. Le donne sono state e sono tuttora un motore importantissimo di cambiamento eppure il loro ruolo è ancora troppo poco riconosciuto. Basti pensare che nelle sedi decisionali, politiche e amministrative, le donne sono meno del 20%. Garantire un livello paritario nella rappresentanza equivale a migliorare la democrazia di un paese a beneficio di tutte e di tutti".

La prima edizione ha ottenuto l'adesione di 13 Comuni: Grazzano Badoglio (AT), Belveglio (AT), Candelo (BI), Cavaglià (BI), Baldissero d'Alba (CN), Costigliole Saluzzo (CN), Borgomanero (NO), Oleggio (NO), Borgone di Susa (TO), Rivalta (TO), Vinovo (TO), Foglizzo (TO), Villadossola (VB). Il corso disporrà anche di una piattaforma on line, messa a disposizione dal Corep, che insieme al Centro interdisciplinare di Ricerca e studi delle donne dell'Università di Torino, collabora all'organizzazione dell'iniziativa.

Per informazioni:

contattare la segreteria organizzativa al n.011/197.11.686-7

lp

Torino, 3/12/2008