Contenuto principale

archivio diario

Perù ed Ecuador a scuola di turismo

La delegazione di Perù ed Ecuador

Meta emergente del turismo internazionale e territorio all'avanguardia nel campo della sostenibilità, il Piemonte è diventato protagonista di un progetto per trasmettere la propria esperienza in America Latina.

Nell'ambito di Fronteras Abiertas, il programma triennale di cooperazione internazionale cofinanziato da Regione Piemonte e Ministero degli Esteri in partnership con la Toscana per sostenere processi di integrazione territoriale transfrontaliera tra il Perù e l'Ecuador eleggendo le buone prassi del turismo sostenibile a strumento di pace e occasione di sviluppo sociale ed economico, una delegazione composta da sei rappresentanti dei due Paesi è stata ospite di Toscana prima e Piemonte poi, prendendo parte a numerosi momenti di formazione e conoscenza del territorio: i villaggi walser e la splendida cornice dei Laghi, i parchi di Cuneese e Astigiano, Torino e la Reggia di Venaria. Tra i vari progetti di sostenibilità raccontati, in primo piano il turismo per tutti con Turismabile, ma anche i marchi di qualità ambientale come le Bandiere Arancioni del Touring Club e l'Ecolabel europeo. Non sono mancati anche approfondimenti sulla formazione delle professioni turistiche o su strumenti multimediali quali gli Infopoint e i sistemi di rilevazione dei flussi.

"Un'esperienza molto bella e importante - commenta Rosa Yvonne Melendez, dirigente dello Sviluppo economico di Lambayeque (Perù) - Ci siamo confrontati con una realtà profondamente diversa dalla nostra, da cui desideriamo apprendere i processi di decentralizzazione nella gestione del turismo e la collaborazione tra pubblico e privato e riproporre le esperienze nei nostri Paesi. Inoltre, la trasversalità del progetto credo possa veramente contribuire al dialogo pacifico e alla crescita dei nostri due popoli". "Il superamento dei conflitti in Europa è passato attraverso la liberta di circolazione. L'esperienza della cooperazione transfrontaliera ha poi insegnato agli europei a concepire le frontiere come un'opportunità, una sfida da raccogliere - dichiara la presidente della Regione, Mercedes Bresso - Partendo dalla convinzione profonda che l'integrazione su cui oggi può contare il nostro continente è un modello per il mondo, abbiamo creduto fin dall'inizio che questa potesse essere un'esperienza da condividere con altri territori che solo recentemente hanno cessato di essere teatro di combattimenti e possono oggi dare avvio ad uno sviluppo sostenibile." "Siamo felici di poter contribuire con la nostra esperienza alla diffusione delle buone prassi del turismo sostenibile - chiosa Giuliana Manica, assessore regionale al Turismo - Perù ed Ecuador muovono i primi passi nel panorama turistico ed è importante che lo facciano con un approccio già improntato al rispetto della sostenibilità. In questo caso, poi, il turismo diventa anche strumento per contribuire al dialogo tra popoli che hanno condiviso profondi conflitti ed un'occasione importante di crescita sociale ed economica che seguiremo nei prossimi anni offrendo tutto il supporto possibile".

ju

Torino, 24/04/2008