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Metropolitana di Torino

L'inaugurazione del nuovo tratto

Il presidente del Consiglio, Romano Prodi, ha inaugurato il 5 ottobre il nuovo tratto della metropolitana di Torino, che collega la stazione ferroviaria di Porta Susa a quella di Porta Nuova.
Presenti per il Governo i ministri dei Trasporti e del Lavoro, Alessandro Bianchi e Cesare Damiano. Molte le autorità che hanno preso parte all'evento: la presidente della Regione, Mercedes Bresso, che aveva accompagnato Prodi anche nella visita mattutina alla Fiat Avio di Rivalta, l'assessore ai Trasporti, Daniele Borioli, il presidente e l'assessore ai Trasporti della Provincia di Torino, Antonio Saitta e Franco Campia, il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino, nonché il presidente di GTT, Giancarlo Guiati.
Ora, il nuovo percorso della metro comprende 14 stazioni tra Collegno e Torino Porta Nuova, per un totale di 9,6 km di lunghezza che si coprono in circa 15 minuti, che si riducono ad appena 3 tra Porta Susa e Porta Nuova. I treni utilizzano una tecnologia all'avanguardia che permette di viaggiare senza personale di bordo, automaticamente e in sicurezza. Costata fino a oggi 650 milioni di euro, di cui quasi 52 milioni finanziati dalla Regione, la metropolitana è dotata dei più avanzati sistemi di sicurezza sia sui convogli che in stazione.

L'intervento della presidente Bresso Soddisfatta la presidente Bresso: "E' un momento importante per la città e per i torinesi: sono oltre 40mila le persone che la metro trasporta ogni giorno. Numeri che aumenteranno di sicuro con l'apertura di questo nuovo tratto. Ora è fondamentale andare avanti per completare al più presto il percorso progettato e con l'ulteriore potenziamento del sistema di trasporto pubblico, essenziale per fornire un servizio totalmente efficace ai cittadini e migliorare l'ambiente e la vivibilità di Torino. Per questo servono risorse importanti, che non possono essere garantite soltanto dal sistema delle amministrazioni locali e regionale".

red

05/10/2007