Lingua Madre

Anche quest'anno il libro che riporta una selezione degli elaborati giunti al concorso letterario nazionale Lingua Madre, presentato il 16 ottobre presso il Circolo dei Lettori di Torino alla presenza degli assessori regionali Gianni Oliva e Giuliana Manica, è un'inconsueta finestra sul mondo delle donne straniere in Italia.
Cubane, argentine, marocchine, senegalesi, indiane, vietnamite, rumene, bulgare, camerunensi, ecuadoregne e di tante altre nazionalità hanno colto con entusiasmo l'opportunità di raccontare le loro storie confrontandosi con la cultura, gli usi e i costumi italiani ed hanno approfondito il rapporto tra identità, radici e il mondo "altro". L'età delle partecipanti è fra i 30 e i 40 anni, ma vi sono anche sedicenni ed over 60.
I loro racconti parlano di difficoltà, ma anche di soddisfazioni e speranze, spesso di ponti che si vengono a creare tra le diverse culture, attraverso l'amore, il cibo, le amicizie sul lavoro. Non manca neppure l'ironia, che attraversa leggera la narrazione in molti racconti.
Coinvolgente è anche il settore dedicato alle donne italiane che raccontano le straniere, storie di una relazione interculturale possibile a partire dalla valorizzazione della differenza.
Il progetto Lingua Madre è indetto dal Centro studi e documentazione del pensiero femminile di Torino, Regione Piemonte e Fiera del Libro.

red

Torino, 17/10/2007