Pronta la nuova legge urbanistica

Dopo un lungo periodo di incubazione fatto di studio e consultazioni, la Giunta regionale è pronta a varare entro ottobre una nuova legge urbanistica.

Nel darne l'annuncio l'8 ottobre, la presidente Mercedes Bresso e l'assessore Sergio Conti hanno anticipato che alla base del provvedimento saranno i principi della semplificazione e dello snellimento delle procedure, che porteranno a una drastica riduzione dei tempi richiesti per le autorizzazioni. Spariranno i piani regolatori, e al loro posto ci saranno due tipi di piano: uno strutturale di lunga durata che definisce i criteri ambientali e paesaggistici per l'utilizzo generale del territorio; un altro operativo, che definisce lo sviluppo di ciascun Comune in base a tali criteri. Il piano strutturale, condiviso nel corso di conferenze di pianificazione cui parteciperanno Comune, Provincia e Regione, delineerà le componenti strutturali del territorio e ne detterà le norme per l'uso e lo sviluppo; quello operativo, che disciplina nel dettaglio le aree di trasformazione, sarà di esclusiva competenza del Comune, che avrà così, ha sottolineato Bresso, "maggiore potere ma anche maggiore responsabilità".

"La novità maggiore - ha detto Conti - è che non si avrà più un rapporto gerarchico sul modello di quello finora in essere per l'approvazione dei piani regolatori, che devono passare al vaglio successivo di Provincia e Regione. L'iter dei piani strutturali avviene attraverso una conferenza di pianificazione che riunirà insieme i tre enti".

L'approvazione dei documenti avverrà entro il tempo massimo di cinque mesi dall'avvio del processo. Il tema sarà al centro di un convegno organizzato dalla Regione per giovedì 11 ottobre presso il proprio Centro incontri di corso Stati Uniti a Torino.

red

Torino, 10/10/2007