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Il Piemonte in Romania

da sx, Constantin Ostaficiuc, presidente del consiglio provinciale di Timisoara, con l'assessore Bairati

Collaborazione nella gestione dei fondi europei e progetti legati all'ambiente, dai biocarburanti all'acqua ai rifiuti, sono le iniziative che la Regione Piemonte attiverà in Romania dopo i colloqui con esponenti del mondo istituzionale ed economico locale che l'assessore all'Internazionalizzazione, Andrea Bairati, ha avuto il 28 e 29 novembre a Bucarest e Timisoara insieme ad una delegazione di operatori economici e rappresentanti di enti e associazioni imprenditoriali piemontesi che si è posta l'obiettivo di rafforzare i rapporti bilaterali e valorizzare le opportunità di cooperazione.

Il progetto per lo scambio di assistenza sui fondi europei è legato a una precisa esigenza della Romania, che si affaccia per la prima volta all'Europa mentre il Piemonte vanta nel campo un'esperienza consolidata. Le iniziative nel settore ambientale invece rispondono a una vera e propria emergenza: la Romania presenta nelle principali città problemi gravi di congestione e inquinamento.

Dal colloquio con l'ambasciatore italiano, Daniele Mancini, è emerso il quadro di una realtà dove i recenti episodi di cronaca nera hanno lasciato il segno: "Ci deve fare riflettere - commenta Bairati - il fatto che si tratta di una ferita non superficiale, ma che ha toccato nel profondo gli animi dei rumeni. Anche il presidente del Consiglio provinciale di Timisoara, Constantin Ostaficiuc, ha sottolineato il malessere esistente nei rapporti con l'Italia ed ha rimarcato la necessità di ricucire. Si può farlo proprio con l'avvio di progetti concreti di collaborazione".

"Torneremo in Romania nel prossimo febbraio - annuncia l'assessore - per siglare un programma di collaborazione fra nostre utility e le loro municipalità. I rumeni sono interessati a studiare il nostro modello, e per noi si tratta di fornire un'occasione di business alle nostre aziende pubbliche, che potranno così esportare loro servizi. E c'è una grande comunità di imprenditori piemontesi che chiede con forza un appoggio delle istituzioni e la Regione dovrà intervenire per garantire loro tutto il possibile aiuto".

gg

Torino, 29/11/2007