Varianti di Beinette e Pianfei

L'assessore regionale ai traporti, Daniele Borioli, ha dato il via ufficialmente, mercoledì 7 novembre, ai lavori per le varianti di Beinette e Pianfei. L'intervento, finanziato dalla Regione con oltre 20 milioni di euro e progettato da Ares, fa parte del Nodo di Cuneo Nord - Mondovì e permetterà di migliorare il collegamento con la variante di Mondovì, liberando i due abitati di Beinette e Pianfei dal traffico di attraversamento.

La variante di Beinette si snoda dal ponte sul Torrente Colla a quello sul Torrente Brobbio raccordando da ovest a est l'attuale SP 564, per un tracciato di quasi 4 chilometri. Lungo il percorso scavalca i torrenti Colla e Brobbio grazie a due nuovi ponti, sottopassa in due punti la ferrovia Cuneo-Mondovì e si collega alla strada provinciale tra Beinette e Margarita mediante uno svincolo a livelli sfalsati, realizzato con un sovrappasso a tre campate. Anche l'interferenza con la strada vicinale del Chiosso viene risolta con la realizzazione di un sovrappasso di circa 26 metri.

A Pianfei la nuova infrastruttura, bypassando il centro cittadino, permette di normalizzare un tratto di provinciale particolarmente irregolare. Il tracciato di circa 2 chilometri si sviluppa prevalentemente in rilevato, ad eccezione del tratto in corrispondenza del Torrente Pesio, dove è prevista la realizzazione di un viadotto di sei campate. Le intersezioni con la sede attuale della S.P. 564 sono risolte mediante la realizzazione di due rotatorie, mentre l'interferenza con la via comunale Vaschi è superata con sovrappasso.

"Oggi si dà il via a una nuova infrastruttura che si inserisce in un quadro di interventi che cambieranno il volto viabilistico della Granda e di tutto il Piemonte" così l'assessore Borioli ha commentato l'avvio dei lavori. "Questa nuova opera - ha spiegato Borioli - consentirà di evitare la concentrazione di auto nei due centri abitati e, allo stesso tempo, di razionalizzare i sistemi di immissione di alcune vie, migliorando il complesso del sistema viabilistico locale" . La conclusione dei lavori è prevista per l'estate del 2009.

mg

Torino, 07/11/2007