Contenuto principale

archivio diario

Documentazione:

Aumentano i controlli sui treni GTT

Treno gtt

Azione congiunta di Regione Piemonte e GTT per migliorare la sicurezza sui treni del Gruppo Torinese Trasporti: i "controllori" delle ferrovie Torino-Ceres e Canavesana sono stati dotati di nuove divise per essere maggiormente riconoscibili, in quanto la nuova figura di assistente deve essere sempre più un punto di riferimento in più per i viaggiatori, in particolare per quanto riguarda la sicurezza. Aumenta anche il numero dei controlli.
Oltre alla verifica della validità dei biglietti, compito prioritario del "nuovo controllore" è quello di svolgere un ruolo di prevenzione rispetto ai problemi di microcriminalità, manifestazioni di disturbo e atti di vandalismo sui treni e nelle stazioni, oltre a fornire informazioni sugli orari, le tariffe e i percorsi.
L'iniziativa è stata presentata il 16 novembre dall'assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, e dal presidente di GTT, Giancarlo Guiati.
In collaborazione con Trenitalia, sulla tratta Lingotto-Chieri della Canavesana, che viaggia sui binari RFI, saranno inoltre effettuati controlli congiunti da parte degli assistenti ai passeggeri GTT e di Trenitalia. Più sicurezza e più qualità sono garantite anche dal lavoro degli ispettori della Regione, che da ottobre hanno esteso il loro monitoraggio alle due linee di competenza della GTT.
"Gli ispettori regionali - ricorda Borioli - da ottobre sono diventati 10 e il loro servizio è stato esteso a tutte le linee del Piemonte, Canavesana e Torino-Ceres comprese, per un totale di oltre 1500 treni rilevati ogni mese. Questo per garantire a tutti gli utenti del trasporto ferroviario locale un'azione di controllo su qualità, pulizia e puntualità del servizio, ma anche un punto di riferimento in caso di necessità".
Durante la presentazione dei controllori, GTT ha anche annunciato l'acquisto di 9 nuovi treni TTR, disponibili da settembre 2009. I nuovi mezzi, che porteranno a 19 unità la flotta di questi mezzi. L'operazione è stata resa possibile da un finanziamento della Regione di 37,5 milioni. "Un investimento importante - lo ha definito Borioli - che si inserisce all'interno di una programmazione che la Regione ha messo in atto per arrivare nei prossimi anni allo svecchiamento del parco rotabile piemontese e che va di pari passo con il monitoraggio dell'intero sistema di trasporto pubblico".

gg

Torino, 16/11/2007