Sviluppo della montagna

L'assessore alla Montagna, Bruna Sibille, ha diramato una nota per precisare la situazione relativa all'impegno della Giunta regionale nei confronti della montagna piemontese:

"I trasferimenti alle 48 Comunità montane, previste dal Fondo della montagna (legge regionale 16/99), negli ultimi tre anni sono stabili intorno ai 19 milioni di euro. Va piuttosto sottolineato che il Fondo prevede una quota a carico della Regione e una a carico dello Stato e che quest'ultimo, nella Finanziaria del 2005, ha dimezzato la sua contribuzione da 4 a 2 milioni di euro. Per evitare questa riduzione di trasferimenti alle Comunità montane, la Giunta regionale, nella fase di assestamento del bilancio, ha compensato il mancato trasferimento statale con 2 milioni. Il Governo in carica nel 2005, è bene ricordare, aveva già fortemente ridotto le risorse a favore della montagna a livello nazionale passando da circa 150 milioni a 25!

Nel 2006 la Regione Piemonte ha confermato la sua quota del Fondo per la montagna di 17 milioni e lo Stato non ha versato la sua pur ridotta quota di 2 milioni. Somma messa a disposizione con una delibera del Cipe solo il 22 gennaio scorso e che la Regione sta ora provvedendo ad erogare alle Comunità montane. Questa ritardata erogazione della quota statale ha comportato, per le Comunità montane della provincia di Cuneo, un credito per il 2006 di circa 529.000 euro.

C'è la nostra piena disponibilità ad una riunione straordinaria del Consiglio regionale da dedicare alle politiche per la montagna. Avremo così l'occasione di evidenziare con maggior precisione tutti gli interventi messi in atto: dal sostegno delle scuole ai finanziamenti per la viabilità e lo sviluppo forestale, all'incremento del 50% dei contributi a favore delle comunità collinari. Numeri alla mano, senza fantasie".

pb

Torino, 08/03/2007