Nuovi orari ferroviari

Le riunioni di quadrante con le Province, i comitati dei pendolari, Trenitalia, le organizzazioni sindacali e le associazioni dei consumatori, svoltesi il 15 marzo in Regione, hanno chiarito che l'orario ferroviario che entrerà in vigore a giugno comporterà solo una serie di lievi variazioni che puntano a non minare i miglioramenti ottenuti in termini di affidabilità e puntualità del servizio negli ultimi mesi.

Le novità: nessuna soppressione di treni in provincia di Cuneo (alcuni convogli subiranno l'anticipo di pochi minuti per evitare interferenze e consentire coincidenze), ripristinato in provincia di Alessandria l'Intercity del mattino per Genova che era stato soppresso nei mesi scorsi creando numerose polemiche tra i viaggiatori, saranno sostituiti da autobus alcuni treni nella tratta Mortara-Casale Monferrato, istituzione di un nuovo treno tra Santhià e Arona con partenza alle ore 16.40.

Alla definizione dei nuovi orari si è giunti dopo che in questi mesi sono state raccolte tutte le richieste di modifica, attraverso diversi strumenti: le riunioni con i comitati, la Bacheca del pendolare e il suo forum, che raccoglie oggi più di 1100 segnalazioni scambiate tra amministratori e utenti. Tutti i suggerimenti sono stati vagliati dal punto di vista tecnico e sottoposti a una sorta di procedura di fattibilità.

"Si tratta - commenta l'assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli - di migliorare il servizio recependo alcune richieste senza però introdurre cambiamenti radicali che andrebbero a destrutturate il sistema, che è ancora troppo fragile e sta insieme, diciamo così, con gli spilli".

Durante la riunione si è poi parlato dei nuovi orari di dicembre, avviando la concertazione su eventuali ulteriori modifiche che saranno concordate nei prossimi mesi.

mg

Torino, 15/03/2007