Obesità infantile

L'assessore regionale all'Istruzione e Formazione professionale, Giovanna Pentenero, ha partecipato il 20 marzo, presso la Centrale del Latte di Torino, ad "Educazione alimentare nel programma scolastico per combattere l'obesità infantile", seminario patrocinato da Regione Piemonte, Provincia, Città di Torino, Ministero della Pubblica istruzione e Federazione italiana medici pediatri del Piemonte per tentare di arginare un'emergenza ormai dilagante come l'obesità infantile e che ha visto la partecipazione di insegnanti delle scuole dell'infanzia, elementari e medie, genitori e rappresentanti di classe.

"Un problema in rapida crescita - ha sostenuto Pentenero - che vogliamo affrontare con gli insegnanti, figura determinante nell'educare i ragazzi a crescere sani".

I dati confermano che in Italia l'obesità è aumentata di tre volte negli ultimi due decenni, portando la spesa sanitaria per la sua cura a superare l'8%. La percentuale di bambini ed adolescenti (per un campione di età compresa tra i 6 ed i 17 anni) in sovrappeso raggiunge circa il 20%, mentre è pari al 4% la quota degli obesi. Le cause sono ormai note: riduzione dell'attività fisica e rilevanti "alterazioni" degli schemi alimentari. Gli effetti si traducono in danni alla salute, talvolta irreversibili e con conseguenze drammatiche.

"Bisogna quindi partire dalla prevenzione - ha concluso l'assessore - Un compito certamente difficile, che speriamo di poter facilitare fornendo gli strumenti e le informazioni utili al lavoro di insegnanti e di quanti operano nella ristorazione collettiva."

sdp

Torino, 20/03/2007