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Distretti Commerciali

Giovanni Caracciolo

L'Assessore regionale al Commercio, Giovanni Caracciolo, è intervenuto il 10 marzo a Novi Ligure alla firma dell'accordo di programma per la costituzione del distretto commerciale.

Il protocollo è stato firmato, dal sindaco della città novese, Lorenzo Robbiano, dai sindaci dei Comuni di Arquata Scrivia, Basaluzzo, Boscomarengo, Cassano Spinola, Fresonara, Gavi, Pasturana, Pozzolo Formigaro, Serravalle Scrivia, Tassarolo e dai rappresentanti della Camera di Commercio di Alessandria e delle associazioni di categoria.

I distretti commerciali sono porzioni del territorio piemontese, costruite a partire dalle aree di programmazione commerciale (art 3 della legge regionale 28/99), nelle quali la Regione tutela e promuove il commercio di prossimità in tutte le sue forme, anche in sinergia con le altre attività peculiari del territorio.

"Per la loro definizione- ha ricordato Caracciolo- abbiamo preferito privilegiare la sperimentazione dal basso e la realizzazione, per successivi aggiustamenti. Si tratta di uno strumento nuovo che non deve sovrapporsi agli altri già in essere.

Abbiamo individuato due ambiti territoriali con problematiche e caratteristiche economico-commerciali diverse, Novi e Vercelli, per avere due modelli rappresentativi della realtà regionale. Rispetto all'esperienza dei distretti industriali, la realtà del settore del commercio è frammentata e comprende un vasto territorio con differenze di struttura e servizi disponibili: inoltre, il distretto del commercio coinvolge settori diversi, dall'artigianato, alla cultura, al turismo."

Caracciolo ha ribadito che "la sperimentazione e la successiva realizzazione dei Distretti del commercio rappresenta un momento importante di sussidiarietà nella programmazione del commercio e di responsabilizzazione della classe dirigente locale attraverso impegni precisi nelle fasi di analisi, proposta, attuazione e verifica della programmazione locale."

pcm

Novi Ligure, 10/03/07