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Il ministro Damiano in Regione

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La situazione economica ed occupazionale del Piemonte registra nel primo trimestre del 2006 un andamento positivo, dopo ben diciassette trimestri di congiuntura negativa. La crescita produttiva, in particolare dei settori metalmeccanico, elettrico, elettronico e dei trasporti, unitamente alla riduzione del tetto di disoccupazione, passato dal 4,3% del 2005 al 3,9%, e all'innalzamento del tasso di occupazione femminile, che si sta avvicinando al 60% previsto dalla strategia di Lisbona, sono alcuni dei dati che la presidente della Regione, Mercedes Bresso, e l'assessore al Lavoro, Angela Migliasso, hanno illustrato al ministro del Lavoro, Cesare Damiano, durante l'incontro da lui avuto il 26 marzo con la Giunta regionale.
"Resta però la preoccupazione - hanno osservato Bresso e Migliasso - per l'elevata precarietà di un gran numero di posti di lavoro (secondo i dati dei Centri per l'impiego circa il 77% delle nuove assunzioni sono a termine e si sale al 90% tra i giovani con meno di 24 anni e all'80% per le donne, ndr), per l'aumento della cassa integrazione straordinaria e per la situazione di alcune aziende, in particolare Michelin, Alstom Ferroviaria e Bertone".
Bresso ha ricordato come "l'intervento del overno sulla vicenda Fiat, insieme al lavoro portato avanti dagli enti locali, ha consentito di ottenere la mobilità lunga a fronte dell'assunzione di giovani. Per il caso della Bertone confidiamo in una ripresa della trattativa tra l'azienda e Fiat e nella prosecuzione del tavolo per il piano di ristrutturazione industriale. Sono a rischio non solo un marchio e una produzione, ma soprattutto 1500 posti di lavoro che bisogna in ogni modo salvaguardare".
Sulla vicenda, preoccupazione è stata espressa anche dal ministro Damiano, che ha assicurato la propria disponibilità a sollecitare le parti perché il problema venga affrontato e si arrivi ad una soluzione.
Con il ministro la Regione ha da poco siglato un accordo sulla cassa integrazione in deroga di 23 milioni di euro per il 2007, strumento utilizzato in attesa della riforma degli ammortizzatori sociali.

lm

Torino, 26/03/2007