Viabilità in Piemonte

Ministero delle Infrastrutture, Regione e Anas hanno definito il quadro degli interventi a carico di quest’ultima società per il 2007-2011. Il Piemonte porta a casa investimenti per oltre 300 milioni di euro che serviranno a realizzare diverse infrastrutture.

“Un programma ambizioso, ma realistico - lo giudica l’assessore regionale ai Trasporti, Daniele Borioli, che era presente all’incontro del 9 maggio - inquadrato in un preciso accordo con Anas e Governo che consentirà di realizzare, nei prossimi anni, opere che il nostro territorio attende da molti anni e che andranno a ridisegnare il sistema di viabilità dell’intero Piemonte”.

In particolare, il programma Anas prevede:
- in provincia di Torino, la messa in sicurezza della SS26 tra Chivasso e Caluso e la realizzazione della variante di Aré (25 milioni di euro);
- in provincia di Novara, interventi sulla SS32 finalizzati a migliorare l’accesso a Malpensa (35 milioni);
- in provincia di Alessandria, il completamento della tangenziale di Casale Monferrato (20 milioni);
- in provincia di Cuneo, il completamento del Tunnel del Tenda, la variante di Demonte sulla SS21 della Maddalena, interventi sulla SS28 del Col di Nava (sistemazione tratto Ceva-Ormea), la bretella di collegamento del casello di Carmagnola, la SS20 e la ex SS661 (per un totale di 140 milioni);
- nel Verbano-Cusio-Ossola, la messa in sicurezza della SS33 del Sempione, l’adeguamento e ricostruzione dei ponti di Silogno, Valdo e Le Casse delle valli Antigorio e Formazza e del ponte di Ribellasca in Val Vigezzo, il raccordo tra la SS33 e il casello dell’A26 in variante all’abitato di Gravellona Toce (in totale oltre 70 milioni di euro).

Nelle prossime settimane l’accordo sarà perfezionato con la definizione dell’elenco delle opere in area di inseribilità per avviare, nei prossimi anni, le prime fasi di progettazione.
“Devo ringraziare - conclude Borioli - il compartimento Anas per la stretta collaborazione che ha garantito in questa fase. Confido molto nella serietà e nella competenza dei suoi vertici per una efficace restituzione di questo ambizioso programma”.

mg

Torino, 10/05/2007