Frana in Valle Anzasca

L'assessore regionale ai Trasporti Daniele Borioli ha partecipato al vertice in Provincia di Verbania per fare il punto della situazione sulla frana in Valle Anzasca che lo scorso 4 maggio ha diviso in due la valle tra Castiglione d'Ossola e Molini. Presenti anche il Presidente della Provincia del VCO Paolo Ravaioli, il Commissario straordinario di Ares Luciano Ponzetti e gli enti locali della zona.
La parola d'ordine dell'incontro è stata concretezza: "Ho seguito l'evolversi della situazione fin dalle prime ore - ha detto Borioli - e sono qui per capire come agire nei tempi più rapidi possibili affinché la viabilità venga ripristinata in sicurezza" . La Regione ha reso subito disponibili 180 mila euro per gli interventi urgenti come la posa del ponte Bayle, un'infrastruttura provvisoria, in funzione dal 16 maggio, che ha consentito di ripristinare i collegamenti in valle.
"Nel bilancio pluriennale - ha spiegato Borioli -avevamo stanziato 27 milioni di euro con i quali Ares aveva avviato la progettazione degli interventi prioritari da effettuare sulla SR 549. Ora, attraverso una Convenzione, affideremo alla Provincia questa somma che servirà a intervenire sulla strada per "lotti funzionali" permettendo così di procedere senza dover interrompere la viabilità" .
Oltre a questo investimento arriveranno altri 32 milioni di euro di finanziamenti Anas con i quali verrà realizzata la galleria a Ceppo Morelli, crollata dopo la frana del 2000. Il progetto, in corso di validazione da parte di Ares, sarà appaltato questa estate e i lavori potranno iniziare nella primavera del 2008.
"Una serie di investimenti - ha concluso Borioli - che dovranno servire a mettere in sicurezza la strada, a cui però dovrà seguire una seria programmazione degli interventi per rendere più sicura e agevole la viabilità in questo tratto".
Borioli e gli amministratori locali si rincontreranno tra un mese per fare il punto della situazione, definire la convenzione tra Regione, Provincia e Ares e programmare gli interventi futuri.

ss

Torino, 16/05/2007