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Convivenza civile e sicurezza stradale

guida sicura

Mattinata dedicata alla guida sicura, quella di giovedì 3 maggio, per i ragazzi dell'istituto "Avogadro" di Torino. Hanno infatti partecipato al seminario "Convivenza civile e sicurezza stradale", al quale sono intervenuti, oltre alle autorità scolastiche, gli assessori regionali ai Trasporti, all'Istruzione e alla Polizia locale, Daniele Borioli, Giovanna Pentenero e Giovanni Caracciolo.

L'iniziativa è arrivata al termine della Settimana mondiale della sicurezza stradale, che ha portato nelle diverse piazze piemontesi le manifestazioni promosse dalla Regione per sensibilizzare soprattutto i giovani ad avere comportamenti di guida corretti: "Spesso parliamo di sicurezza stradale - ha osservato Borioli - in occasione di quelle che ormai sono conosciute nel gergo comune come ‘stragi del sabato sera'. Ma il nostro impegno deve essere costante. Per questo siamo qui: nel 2005 in Piemonte si sono verificati quasi 15mila incidenti con oltre 400 morti e 21mila feriti. Diventa così fondamentale agire sulla componente uomo e sulla formazione di voi giovani per migliorare le cose. A questo servono i corsi di guida sicura che si tengono nel nostro centro di Susa e che stiamo portando sul territorio in forma itinerante per consentire al maggior numero di neopatentati possibile, ragazzi come voi, di imparare come comportarsi sulla strada in caso di pericolo".

L'assessore Pentenero ha ricordato che "ogni due giorni in Piemonte una persona muore sulla strada, e tre su dieci sono ragazzi che non arrivano ai 20 anni e sono centinaia quelli che rimangono invalidi. Non voglio spaventarvi, ma la vita di queste persone e di chi gli sta vicino cambia radicalmente. Per questo la scuola e le istituzioni si stanno impegnando. Basterebbe seguire una semplice regola per non rischiare la vita: se avete bevuto un po' di più, non mettetevi alla guida del motorino o della macchina e se sapete che dovete farlo allora non bevete".

Dal punto di vista della repressione dei comportamenti di guida pericolosi, l'assessore Caracciolo ha parlato del ruolo della polizia locale: "Gli agenti lavorano sul territorio per garantire la vostra sicurezza. Le multe per la velocità elevata, i posti di blocco con gli etilometri e i controlli sono fatti per tutelare la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Infatti i dati ci dicono che la maggior parte degli incidenti sono provocati da stati di alterazione del guidatore. Questo vuol dire che alcool, droga ma anche semplice stanchezza possono essere fatali per noi o per qualcun altro".

Durante la mattina gli studenti hanno visionato alcuni video di sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e alla fine degli interventi hanno visitato lo stand con una stazione mobile, velomatic e etilomentro allestito dalla Polizia municipale di Torino nel cortile della scuola.

ss

Torino, 03/05/2007