Venerdì ondata di calore

Le temperature elevate che stanno interessando il Piemonte determineranno, nella giornata di venerdì 20 luglio, un innalzamento del livello di rischio per la salute, in particolar modo per chi abita a Torino e in alcuni centri della provincia.
La direzione regionale Sanità pubblica, sulla base delle previsioni elaborate dall'Arpa Piemonte (www.regione.piemonte.it/speciali/pianocaldo), segnala che le temperature supereranno i 35 gradi con possibile effetti negativi sulla salute dei soggetti fragili. Da sabato 21 luglio l'emergenza rientrerà e i rischi sanitari saranno minori; il promontorio di alta pressione persistente sull'Italia, infatti, dovrebbe attenuarsi sulle regioni settentrionali favorendo condizioni climatiche più sostenibili.
In concomitanza con l'ondata di calore sono aumentati i valori di concentrazione di ozono, che hanno superato il livello di protezione della salute umana in tutte le stazioni regionali di riferimento e possono causare difficoltà di respirazione e affaticamento fisico.
Tutte le informazioni necessarie per difendersi dal caldo torrido sono state raccolte in un pieghevole distribuito in un milione di copie presso gli ambulatori dei medici di medicina generale e delle Asl, le farmacie, gli ospedali, gli uffici pubblici e gli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali e pubblicate alla pagina 578 del Televideo regionale Rai. Per la città di Torino è attivo un call center rivolto prevalentemente agli anziani, al quale è possibile rivolgersi per avere consigli e indicazioni (011/812.31.31). Iniziative analoghe sono state attivate dall'Asl 15 di Cuneo (0171/26.00.13), dal Comune di Vercelli (800.177.736) e dal Distretto di Arquata Scrivia (335/668.90.17)

ef

Torino, 19/07/2007